Incidente a Niko Pandetta: “Una Fiat Punto ci ha seguiti” - Live Sicilia

Incidente a Niko Pandetta: “Una Fiat Punto ci ha seguiti”

Scenari inquientanti per Catania, l'allarme del cantante: “Mi sento preso di mira”.

CATANIA – Il cantante neomelodico Niko Pandetta è stato coinvolto in un misterioso incidente. Lo ha reso noto con un post sulla sua pagina facebook e l’ufficio stampa della casa di produzione musicale ha diramato un comunicato. Ma è giallo.

Il post

“Stanotte ho avuto un brutto incidente, sto bene ma sono stato meglio”, esordisce Pandetta, che fornisce una ricostruzione della dinamica: “Una Fiat Punto ci ha inseguito per oltre 1km riuscendo a farci perdere il controllo dell’auto ….. non ci hanno soccorso, non so chi fossero, non so cosa volessero, so soltanto che mi sento seguito, perseguitato, preso di mira!”.

Chi è

Parole forti, quelle di Niko Pandetta, cantante da qualche anno, con un passato torbido fatto di relazioni pericolose e parentele che scottano. È nipote del boss Turi Cappello, rinchiuso al 41bis e ha precedenti per spaccio di droga. Pandetta è stato coinvolto e condannato, in primo grado, con l’operazione double track.

“Ho cambiato vita”

Il cantante ha più volte giurato di essersi lasciato alle spalle ogni cosa. Ma il suo nome ricorre negli atti giudiziari, come in quelli dell’operazione della Procura di Palermo sulla famiglia di Borgo Vecchio, dove tre indagati per associazione mafiosa sono stati intercettati mentre organizzavano la celebre festa di quartiere, tra gli ospiti proprio il cantante catanese. GUARDA IL VIDEO

Il giallo

L’incidente di Pandetta, per fortuna, non ha avuto conseguenze fisiche. Ma lo spavento del cantante si mescola a quel messaggio, che apre molti scenari: “Mi sento seguito, perseguitato, preso di mira”.

Chi potrebbe “perseguitare” Pandetta, personaggio di spessore non solo musicale? Di recente Librino si è macchiato di sangue, quello di Vincenzo Scalia, un amico di Pandetta, coinvolto nella sparatoria che ha infiammato l’estate. “Riposa in pace vita mia – disse in quell’occasione Pandetta – non mi poteva arrivare notizia più brutta. Ancora non ci credo angelo”. Pandetta ha condiviso il dolore – da rispettare – per un amico scomparso LEGGI, ma il rischio è che ci siano in ballo equilibri importanti e, possibilmente, sia in atto uno scontro tra fazioni contrapposte.

E resta l’ultima domanda. Quella di Pandetta è solo una sensazione? Qualcuno lo sta seguendo veramente? E perché? Con le parole del neomelodico si aprono scenari inquietanti.

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