Lotta al Covid, il programma dei vaccini: quante dosi in Sicilia

Lotta al Covid, il programma dei vaccini: quante dosi in Sicilia

Quante dosi di vaccino sono previste in Sicilia? Ecco la risposta.

La speranza di battere la pandemia è affidata ai vaccini. C’è una notizia europea che riguarda l’Italia e, ovviamente, la Sicilia.

AstraZeneca, le dosi previste

“Per quanto riguarda l’Italia, questa settimana supereremo 1,5 milioni di dosi consegnate e abbiamo l’obiettivo di superare i 5 milioni di dosi per la fine di marzo”. Questo è quanto afferma l’azienda AstraZeneca, citata dall’agenzia Ansa, in merito alla notizia che si era diffusa di un taglio della metà delle dosi di vaccino anti-Covid previste per l’Ue nel secondo trimestre 2021. Insomma, a quanto pare di capire, secondo la casa produttrice, il programma procederà, nonostante le criticità e i problemi di cui si racconta.  “Le date di consegna – aggiunge l’azienda – la frequenza e il volume possono subire alterazioni dovute ai processi di produzione e alle tempistiche dei processi di controllo qualità. Così come annunciato la settimana scorsa, stiamo continuamente aggiornando il nostro programma di consegna e informando la Commissione europea e il commissario Arcuri su base settimanale dei nostri piani per portare più dosi di vaccino in Europa nel più breve tempo possibile”.

Le dosi in Sicilia

Ma, in questo complesso scenario internazionale, come è messa la Sicilia? Lo ha spiegato l’assessore alla Salute, Ruggero Razza, in una intervista al nostro giornale. “Da qui alla fine di marzo – ha detto Razza – AstraZeneca ci consentirà la vaccinazione di duecentomila persone e Pfizer di ducentoventimila. Cominceremo la somministrazione a domicilio con Moderna. Venerdì avremo un incontro con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, per coinvolgerli nelle somministrazioni. Poi incontreremo i farmacisti. Per AstraZeneca intanto è sufficiente una dose, considerando che la seconda può slittare a tre mesi. Con Pfizer terremo in magazzino il trenta per cento per il richiamo”.

La Sicilia è pronta, ma…

“Secondo il piano predisposto dal governo regionale noi avremmo dovuto completare la campagna di vaccinazione entro entro la metà del mese di settembre ma purtroppo le notizie che arrivano sul fronte vaccini non sono incoraggianti – dice , invece, il presidente Musumeci -. Chi doveva mantenere gli impegni non lo ha fatto nemmeno con Bruxelles. Ma noi siamo qui in attesa di partire alla grande. Abbiamo bisogno dei vaccini, serve la materia prima. Una volta avuti quelli, sapremo organizzarci meglio e in maniera autonoma”.

Le categorie da vaccinare

Chi sarà vaccinato subito, compatibilmente con le risorse disponibili? Ancora secondo l’assessore, in tempi rapidi si dovrebbero sbloccare gli insegnanti, una volta acquisiti gli elenchi dl Ministero. Toccherà anche ai sacerdoti e al mondo della giustizia. In questa prima fase verranno inseriti i disabili gravissimi. La speranza di battere il Covid è affidata ai vaccini. Qualcosa si muoverà?


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI