Musumeci: 'Nuovo piano vaccini convince', ma in 7mila rinunciano - Live Sicilia

Musumeci: ‘Nuovo piano vaccini convince’, ma in 7mila rinunciano

Il governatore: "Procediamo spediti". L'assessore Razza: "Vaccini fondamentali per ritorno alla normalità"
LA PANDEMIA
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“Il quadro unitario disegnato dal nuovo piano vaccini voluto dal presidente Draghi ci convince molto. E certamente darà un impulso anche l’autorizzazione imminente al quarto vaccino, quello monodose. La Sicilia si adegua congiuntamente e, pertanto, completate le prenotazioni già attive sui servizi essenziali, si procederà seguendo il criterio anagrafico e di fragilità. Restano ancora alcune questioni irrisolte, come l’utilizzo dei soli vaccini Pfizer e Moderna (allo stato) per le persone con fragilità, vaccini che sono diretti anche ai più anziani. Ma in Sicilia procediamo spediti e voglio mandare un messaggio di fiducia verso la scienza e di impulso alla campagna vaccinale”.

Musumeci: “Saremo capillari ed efficaci”

Lo ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a margine dell’incontro Stato-Regioni, alla presenza dei ministri Gelmini e Speranza. “Qui da noi – aggiunge – abbiamo una forte collaborazione con la Protezione civile, che dipende dalla presidenza della Regione, con le Forze armate e con il Sistema sanitario. È un modello che sta funzionando e va consolidato. Stiamo lavorando, con impulso dei dipartimenti dell’Industria e della Salute, a varare una ulteriore presenza, oltre quella siracusana, con hub vaccinali in tutte le aree industriali delle nove province. Essere capillari e veloci è il nostro obiettivo più importante”, ha concluso Musumeci.

Razza: “Molte cancellazioni”

Intanto l’assessore alla Salute Ruggero Razza ha reso noto il numero di coloro che, dopo la vicenda AstraZeneca, hanno deciso di non vaccinarsi più: “Settemila cittadini hanno cancellato la loro prenotazione. La vaccinazione è fondamentale per il ritorno ad una normalità. Abbiamo realizzato un hub in ognuna delle province. Ringrazio la protezione civile per il lavoro prezioso che sta facendo. Completeremo mercoledì mattina con l’ultima inaugurazione a Trapani. – ha aggiunto – Nella strategia della Regione c’è la messa in opera di nuovi hub vaccinali e il coinvolgimento dei medici di medicina generale. Tutto questo si verifica in un momento difficile”. “La giornata di ieri è stata caratterizzata dalla sospensione di un lotto del vaccino Astrazeneca. Una delle dosi è stata somministrata al viceprefetto vicario della provincia. Noi non possiamo permetterci in questa fase di fare passare il messaggio sbagliato che il vaccino possa determinare una condizione di criticità. Proprio perché non c’è alcuna evidenza scientifica che vada in questa direzione”, conclude.

“Ci sono anche 117 mila conferme”

Quello che è accaduto ieri ha determinato una comprensibile preoccupazione dei cittadini. Però ogni dato va letto anche nel suo inverso. A fronte di 7mila cancellazioni, 117mila conferme sono il segnale che i cittadini credono nella campagna di vaccinazione”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza intervenendo alla inaugurazione dell’hub vaccinale di Caltanissetta dove sono state attivate 24 postazioni. “Ieri ho sentito il ministro della Salute – ha continuato Razza, riferendosi alla vicenda dei tre esponenti delle forze dell’ordine morti in Sicilia dopo essersi vaccinati – ci siamo affidati al governo nazionale che ha chiesto l’intervento immediato di Aifa. C’è bisogno di un chiaro messaggio a tutta la popolazione e mi sento di potere dire che la campagna vaccinazione deve essere letta come una campagna sicura. Non c’è alcuna evidenza scientifica che dica il contrario mentre c’è un assoluto bisogno di proseguire in maniera rapida, perché grazie alla vaccinazione si può tornare alla normalità” .

“Entro l’estate sarà vaccinato il maggior numero di persone”

“L’obiettivo è quello di vaccinare la maggior parte della popolazione siciliana entro l’estate e auspichiamo che il vaccino Jhonson&Jhonson sia tra questi. Il nostro compito è quello di lavorare dal punto di vista organizzativo, quindi risorse umane e risorse materiali, luoghi nei quali fare i vaccini e personale che lo possa praticare, integrare la sanità ospedaliera con quella del territorio e con i medici di medicina generale, ed essere pronti ad un numero di vaccinazioni giornaliere che tenderà a crescere in maniera significativa nel mese di aprile”. Lo ha annunciato l’assessore Ruggero Razza, a Caltanissetta per l’inaugurazione del nuovo hub vaccinale del Cefpas. Riguardo ai dubbi dei cittadini su quali vaccini fare l’assessore ha ribadito che “Tutti i hanno il dovere di essere bene informati. Nel caso della nostra Regione – ha aggiunto – le piattaforme e gli strumenti di comunicazione, e il call center messo a disposizione da Poste Italiane sono strumenti utili per ottenere tutte le informazioni necessarie. E sono ormai centinaia di migliaia i cittadini siciliani che nelle diverse fasce generazionali hanno avuto accesso ai nostri strumenti informativi. Il mio invito è quello di rivolgersi al call center, al proprio medico di medicina generale, all’Asp del proprio territorio e per chi lo vuole informarsi sul sito Siciliacoronavirus.it all’interno del quale sono contenute tutte le informazioni necessarie per il proseguimento della campagna”


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