Il Catania cade ancora in casa: il Teramo conquista tre punti - Live Sicilia

Il Catania cade ancora in casa: il Teramo conquista tre punti

Il Catania perde ancora una volta in casa e non riesce a trovare continuità dopo la vittoria contro il Bisceglie

CATANIA – Il Catania frana ancora una volta al “Massimino”, lasciando i tre punti al Teramo che vìola, per la prima volta nella storia, il terreno di gioco etneo.

A fare la differenza è una sfortunata autorete del portiere Confente che devia nella propria porta un pallone che aveva prima sbattuto contro un palo e poi l’altro sulla violenta conclusione, dalla distanza, di Vitturini. Ma i rossazzurri sono complessivamente andati incontro ad una giornata negativa, non riuscendo a trovare mai il bandolo della matassa per creare i presupposti di un eventuale recupero del risultato. Qualche chance solo nei convulsi minuti di recupero quando l’arbitro, per ben due volte, non ha concesso la massima punizione ai padroni di casa per due presunti tocchi di braccio dei difensori ospiti. Grave anche la poca reattività di Russotto che non ha sfruttato a dovere una buona opportunità da centro area.

Sin dall’inizio, la formazione messa in campo da Raffaele ha mostrato grosse lacune, soprattutto in fase di costruzione, optando per lunghi lanci dalle retrovie… sempre preda dei difensori avversari. Solo nella seconda parte della ripresa, soprattutto con gli inserimenti di Mandonado e Piccolo, il Catania ha mostrato maggior ordine nelle trame offensive ma il Teramo si è difeso con ordine, non rischiando più di tanto, se si eccettua la già citata occasione sprecata da Russotto ed un colpo di testa di Claiton,
smanacciato il corner da Lewandowski.

I rossazzurri, dunque, rallentano in classifica, consentendo allo stesso Teramo di rintuzzare le distanze ad un sol punto. E mercoledì si torna in campo in occasione della trasferta a Torre del Greco che precede il match casalingo contro il lanciatissimo Avellino.

PRIMO TEMPO (0-1)

4° Confente respinge il tiro insidioso di Pinzauti;
15° Claiton salva alla disperata sulla conclusione ravvicinata di Santoro;
20° conclusione centrale di Dall’Oglio;
27° Confente smanaccia in angolo il bel tiro di Diakite;
28° Russotto spreca una ripartenza di Di Piazza… sparacchiando sul fondo;
29° Teramo in vantaggio: sull’appoggio di Bombagi, gran botta di Vitturini col pallone che sbatte prima su un palo e poi sull’altro. Tocca Confente e la palla varca la linea bianca: 0-1 !
32° Albertini calcia al volo sul cross di Pinto ma un difensore salva;
45° il primo tempo finisce col Teramo meritatamente in vantaggio.

SECONDO TEMPO (0-1)


1° nel Catania, Reginaldo sostituisce Rosaia;
5° Pinzauti devia debolmente sul cross di Costa Ferreira, sprecando una
ghiotta occasione!
9° gran tiro dal limite di Pinto che sorvola di poco la traversa;
13° nel Catania, Calapai e Sarao rilevano Albertini e Di Piazza;
21° tiro debole di Dall’Oglio;
23° Reginaldo anticipato dal portiere in uscita;
24° nel Catania, Maldonado sostituisce Welbeck;
29° nel Catania, Piccolo subentra a Giosa;
29° nel Teramo, Pinzauti lascia il posto a Mungo;
33° punizione di Maldonado, deviata in corner dalla barriera;
34° sullo spiovente dalla bandierina, Sarano sfiora soltanto il pallone non
riuscendo ad imprimere allo stesso la giusta direzione;
37° colpo di testa di Claiton deviato in angolo da Lewandowski;
38° Confente blocca a terra la forte conclusione di Mungo a seguito di una
ripartenza ospite scaturita dal tiro di Piccolo ribattuto;
41° nel Teramo, Gerbi prende il posto di Bombagi;
43° conclusione di Sarao, ammortizzata da un difensore e parata facilmente;
45° concessi 4 minuti di recupero;
46° il Catania protesta inutilmente per un tocco in area, col braccio largo, di
Vitturini!
47° Russotto, solo in mezzo all’area, non sfrutta una buona opportunità;
48° sul cross di Reginando, Tentardini si “ripara” con un braccio… in area: si
prosegue anche stavolta;
49° vince il Teramo!

CATANIA (3-5-2) – Confente, Sales, Claiton, Giosa (dal 29°s.t. Piccolo), Albertini (dal 13°s.t. Calapai), Welbeck (dal 24°s.t. Maldonado), Rosaia (dal 1°s.t. Reginaldo), Dall’Oglio, Pinto, Di Piazza (dal 13°s.t. Sarao), Russotto (k).
A disposizione: Martinez, Tonucci, Zanchi, Izco, Manneh, Vrikkis. Allenatore: Giuseppe Raffaele.

TERAMO (4-2-3-1) – Lewandowski, Vitturini, Diakite, Piacentini, Tentardini, Santoro, Arrigoni (k), Ilari, Bombagi (dal 41°s.t. Gerbi), Costa Ferreira, Pinzauti (dal 29°s.t. Mungo). A disposizione: D’Egidio, Trasciani, Bellucci, Viero, Lombardi, Kyeremateng, Di Francesco. Allenatore: Massimo Paci.

Arbitro:  Francesco Luciani (Roma 1). Assistenti: Andrea Niedda e Gianluca D’Elia (Ozieri). IV Uomo: Dario Madonia (Palermo).

Reti: 29°p.t. autogol di Confente (CT).

Ammoniti: Vitturini (TE); Giosa (CT); Welbeck (CT); Mungo (TE).
Espulsi: //

Indisponibili: Silvestri, Volpe, Golfo (CT); Valentini, Cappa, Birligea, Lasik, Soprano, Di Matteo, Minelli (TE).

Diffidati: Albertini, Zanchi e Silvestri (CT); Ilari Tentardini, Trasciani (TE).

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI