Covid, gli effetti sui bambini: a Catania nasce centro dedicato - Live Sicilia

Covid, gli effetti sui bambini: a Catania nasce centro dedicato

Dalla capacità polmonare ai disagi psicologici. Anche nei piccolissimi pazienti affetti da Covid, l'infezione può lasciare strascichi.
LA PANDEMIA
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CATANIA – Dalla capacità polmonare ai disagi psicologici. Anche nei piccolissimi pazienti affetti da Covid, l’infezione può lasciare strascichi. Anche se dati in merito ce ne sono pochi o nulla. Da qui l’idea di ideare un reparto di riabilitazione dedicato a loro.

Anche i bimbi colpiti dal Covid

I primi 5 piccoli pazienti sono stati presi in carico stamattina dalla struttura per iniziare un percorso di controllo e monitoraggio fino alla loro totale guarigione. “Si è ormai accertato – si legge in una nota stampa – che l’infezione da SARS-CoV2, colpisce in egual misura la popolazione adulta e quella pediatrica e che i bambini, che originariamente sembravano essere colpiti da manifestazioni meno gravi della patologia possono presentare disturbi anche dopo la negativizzazione del tampone”.

Pediatri in allarme

Sempre più frequenti, affermano dall’ospedale San Marco di Catania – da parte dei pediatri di famiglia  e degli stessi genitori dei bambini, le richieste di controlli per gestire il follow up del bambino guarito e diventato tampone negativo”. Questo ha spinto il direttore generale del nosocomio, dott. Gaetano Sirna, anche in seguito alle richieste pervenute dalla Federazione Medici Pediatri di Catania, Siracusa, Ragusa, Agrigento, Caltanissetta, Enna, a predisporre una attività specifica pneumologica dedicata al controllo dei bambini post-Covid, tampone negativo, da parte dell’UOC di Broncopneumologia Pediatrica, diretta dal Prof. Salvatore Leonardi del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Universita’ di Catania.

Le parole del direttore

“Un modello per aggregare i bambini e programmare controlli”. Il professor Leonardi illustra nel dettaglio le motivazioni che hanno spinto all’apertura del centro. “Ha una finalità assistenziale man questo può dare importanti riscontri scientifici – dice, spiegando come nel Lazio vi sia un altro centro simile e come quello di Catania. “Questo modello assistenziale dovrebbe vedere coinvolti altri centri pneumologia pediatrica dislocati sul territorio nazionale” – continua.

Covid sui bimbi: nessuna letteratura

Leonardi spiega come, relativamente agli evvetti del Covid nei bambini, non vi sia letteratura. “In realtà – dice – noi un follow-up dedicato ai bambini non lo abbiamo quindi il tipo di conseguenze che il bambino potrebbe sviluppare lo appureremo facendo questo tipo di controlli. In questo momento stiamo cercando di fotografare la situazione da un punto di vista respiratorio. In base all’esperienza maturata nell’adulto, vediamo che conseguenze ha il virus su questi bambini perché, ripeto, non ci sono dati nella letteratura che permettano di capire a cosa potrebbero andare incontro i piccoli affetti da Covid”.

Bambini trascurati

Si fa letteratura dov’è la letteratura non c’è. “Finora il bambino è stato trascurato – prosegue Leoanrdi -perché non ha avuto una criticità tale. Questa realtà, quindi, non è mai stata osservata con la lente di ingrandimento: manca una reale conoscenza della questione. L’obiettivo che si sono poste le associazioni di pediatri è molto lungimirante.”.

Il centro pediatrico

Attualmente il Presidio Ospedaliero di Librino, e precisamente l’unità operativa complessa di Pediatria diretta dal dott. Raffaele Falsaperla, rappresenta sul territorio il Centro Pediatrico per la gestione del bambino Covid positivo e, quindi  l’apertura di questo ambulatorio “post covid pediatrico” si inserisce in un percorso di cura già tracciato all’interno dell’Azienda e rappresenta una realtà unica sul territorio regionale.

I danni del virus

Spesso infatti, i bambini continuano a presentare anche dopo la negativizzazione del tampone sintomi quali tosse, astenia, scarsa tolleranza all’esercizio fisico, senso di costrizione toracica, cefalea, febbricola, diarrea, disturbi psichiatrici.        

L’equipe

All’interno dell’ambulatorio i piccoli pazienti saranno seguiti da una équipe multidisciplinare formata da pediatri con esperienza nell’ambito della pneumologia pediatrica e della gestione del bambino post-Covid positivo, da una fisioterapista specialista nella riabilitazione respiratoria, da una psicologa  con esperienza in pediatria e dagli specializzandi della scuola di specializzazione di pediatria diretta dal prof.Martino Ruggieri. Saranno effettuati esami mirati a valutare la funzionalita’ respiratoria (Spirometria, Ecografia polmonare Rint, Multiple breath washout con valutazione del Lung clearance index, test del cammino), della funzione cardiaca (ECG ed ecocardiogramma) e un questionario sulla qualità della vita/colloquio con la psicologa. 

L’accesso ai controlli avviene attraverso prenotazione direttamente con l’Unità Operativa di pneumologia pediatrica all’indirizzo mail: ambulatorio.broncoped.@gmail.com o contatto telefonico al numero 095-3782385 dal lunedi al venerdi dalle 11 alle 13.


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