Figuccia: “Koshido Budo? Rischio ‘ko’ per le categorie vulnerabili”

PALERMO – “Altro che karate judo in finanziaria. Qui il colpo di grazia rischia di essere inflitto a quel tessuto economico regionale che nonostante il perdurare della crisi economica, sta dimostrando coraggio e resilienza. Ma a tutto c’è un limite e le risorse e gli aiuti che stentano ad arrivare, rischiano di far calare il sipario a tanti padri e madri di famiglia che non nonostante tutto in questi mesi, con orgoglio e dedizione, hanno tentato con ogni mezzo di galleggiare. Fa specie adesso che nella nuova manovra da 160 miliardi all’Ars, la “via dell’equilibrio” dell’articolato pronto per l’aula sia una nuova disciplina marziale: il Koshido Budo. È uno scempio. Vogliamo esclusivamente provvedimenti e ristori immediati per tutte le categorie, dagli operatori della ristorazione a quelli del comparto turistico e ricettivo, passando per i vivaisti e gli Ncc, evitando il contrappasso di un k.o. a danno di chi mantiene viva questa regione. Basta farse e teatrini”. A dichiararlo è Vincenzo Figuccia deputato all’Ars e commissario provinciale della Lega per Palermo.