CATANIA – Santi Rando è pronto a bissare il mandato e lo fa con un risultato che rischia di essere senza appelli per i suoi competitori. Quando sono state scrutinate 12 sezioni su 19, il sindaco uscente di Tremestieri etneo viaggia su percentuali più che importanti. Ovvero, il 79,97% delle schede conteggiate. Segue Santo Nicosia, con l’11,5%; terza è la pentastellata Simona Pulvirenti, con l’8,5%. Continuano intanto i lavori nei seggi per definire la composizione del prossimo consiglio comunale.
L’affluenza
Quasi il 50% degli aventi diritto si sarebbe recato alle urne a Tremestieri etneo, esattamente il 49, 2% (ovvero 8.509 elettori su 17.263) Un dato che andrebbe comunque letto all’interno della cornice storica assolutamente eccezionale che ha contrassegnato questa tornata elettorale. (Cinque/sei anni fa, a conclusione del primo turno, votò il 65,5%). Stavolta, il voto è arrivato tra le preoccupazioni del passaggio dalla zona gialla a quella arancione, tutto questo mentre l’Etna è in piena fibrillazione.
Il voto
Alle ore 14.00 si sono concluse le operazioni di voto; a quanto risulta le operazioni di scrutinio sono in fase di avvio. Le prime schede a essere conteggiate riguarderanno l’elezione più attesa, quella del primo cittadino. Ai saggi sono tutti rigorosamente con la mascherina al volto. L’uscente Santi Rando, esponente vicino al deputato regionale di Italia Viva Luca Sammartino, guida una coalizione civica ma con in evidenza i simboli dei partiti del centrodestra storico siciliano.
I competitor
A sfidarlo ci sono Simona Pulvirenti del Movimento cinque stille e il cattolico Santo Nicosia, appoggiato da una lista triciclo (Attiva Sicilia, Le Api e Nuova Luce su Tremestieri). Il voto di oggi arriva dopo più rinvii. Lo scorso autunno la consultazione era stata bloccata a seguito delle presunte irregolarità registrate durante presentazione delle firme a corredo dei contrassegni e liste.
