ROMA – Mollare? Ma neanche per sogno. L’imperativo di ogni singolo velista di Luna Rossa è di non cedere fino all’ultimo refolo di vento. Soprattutto adesso che New Zealand (ri)vede la Coppa America e alla luce del fatto che solo una regata potrebbe separarla dell’assegnazione del trofeo più antico dello sport mondiale, giunto quest’anno alla 36/a sfida.
“Non molliamo fino alla fine. Grazie team Luna rossa, continuiamo a testa alta sempre”, ha scritto su Instagram lo skipper del team italiano, Max Sirena, dopo lo 0-1 maturato all’alba nell’unica regata disputata (l’altra è stata rinviata per assenza di vento).
“Ovviamente questo risultato non può piacerci – è l’analisi del timoniere palermitano, Francesco Bruni – ma rimaniamo a testa alta e continueremo a combattere. Stiamo decisamente lottando duro: sono molto orgoglioso dei ragazzi del nostro equipaggio”.
La delusione sul 6-3 a favore dei ‘kiwi’ (per vincere la finale servono 7 successi) è tangibile, però la voglia di riscatto non passa inosservata nella base di Luna Rossa, ad Auckland. “Non siamo riusciti a usare al meglio ogni salto di vento – ha spiegato Bruni, analizzando la regata odierna -, abbiamo perso questa opportunità, ma dobbiamo pensare alla prossima sfida: possiamo ancora vincere. Al primo cancello di poppa abbiamo fatto del buon match race, abbiamo scelto di sbarrare la strada a New Zealand, ma alla fine abbiamo perso. Il nostro piano di battaglia non può e non deve cambiare: dobbiamo lottare e cogliere le opportunità che ci verranno concesse”.
In conferenza stampa, il timoniere ha poi aggiunto: “Pensavo che il vento andasse a sinistra, quando siamo a arrivati al momento cruciale della regata, sfortunatamente ero al timone. Ho visto una piccola pressione che andava verso sinistra, abbiamo discusso un po’, Pietro Sibello (addetto alla regolazione delle vele e tattico, ndr) era d’accordo con me nel difendere il lato sinistro ed è proprio quello che abbiamo fatto. Scelta sbagliata? C’era una ragione se lo abbiamo fatto, probabilmente lo rifarei. Non è che abbiamo molti rimorsi”. Il fratello di Francesco, Gabriele Bruni, tecnico delle vele olimpiche azzurre, su Facebook, ha aggiunto: “Forza ragazzi di Luna Rossa, mancano quattro regate alla vittoria della coppa”, dimenticando che ai padroni di casa ne manca solo una per alzare al cielo il trofeo. (ANSA).