Skip to content
Sezioni
LiveSicilia
Cerca
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa
Cerca
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Salute
  • Concorsi
  • Cultura e Società
LiveSicilia.it / Cronaca / Agente penitenziario condannato, arrestato per errore e assolto

Agente penitenziario condannato, arrestato per errore e assolto

Un percorso umano e giudiziario segnato dall'accusa infamante di avere abusato di una ragazzina
PALERMO
di Riccardo Lo Verso
0 Commenti Condividi

PALERMO – Assolto al termine di un percorso umano e giudiziario tormentato, segnato dall’accusa infamante di avere abusato di una ragazzina e dallo choc di una notte trascorsa in carcere per errore.

La terza sezione della Corte di appello di Palermo ha assolto V.I, guardia penitenziaria in pensione, originario del capoluogo siciliano ma da tempo residente nel Trapanese. In primo grado era stato condannato a 8 anni.

L’ex convivente della madre

L’accusa sosteneva che l’imputato, dal 2007 al 2010, avrebbe abusato della figlia di 12 anni della sua compagna di allora. L’inchiesta era nata dalla denuncia dell’ex convivente della donna, il quale aveva avanzato sospetti.

Leggi notizie correlate

• Palermo, Trapani, Milano: le modelle e le trasferte del sesso

• "Non abusò dei figli": 10 anni in primo grado, assolto in appello

• Abusi sessuali su un ragazzo disabile al Forum: condannati a 5 anni

Inizialmente la ragazzina ha negato gli abusi. La prima consulente della Procura di Palermo concluse che non c’erano “indicatori tipici” di abusi sessuali. Piuttosto la dodicenne sembrava “edipicamente innamorata” del compagno della madre.

Lo scenario cambia

Qualche anno dopo l’iniziale ricostruzione fu stravolta. Secondo il legale della difesa, all’avvocato Daniele Livreri, in conseguenza di una lite con la madre e l’imputato, la minore cambiò versione e raccontò degli abusi agli inquirenti. I pm nominarono una nuova consulente. Non c’erano segni di una narrazione precostituita. Insomma la ragazzina per la consulente dell’accusa non aveva mentito.

Perché non ne aveva parlato la prima volta, anzi lo aveva negato? Si giustificò dicendo che quando era stata sentita per la prima volta, nel 2008, i rapporti morbosi erano iniziati da un paio di settimane.

La tempistica è importante visto che nel corso del dibattimento la parte offesa collocò gli abusi a dicembre 2007, ma si era chiusa nel silenzio perché la madre voleva che coprisse l’imputato.

Versioni sempre diverse

Anche la durata dei rapporti è cambiata via via che la ragazza è stata sentita: prima gli abusi erano stati commessi dal dicembre 2007 alla primavera 2008, per poi riprendere nell’estate 2009, poi invece nel corso del dibattimento disse che sarebbero andati avanti dal 2007 al 2010 senza soluzione di continuità.

La condanna in primo grado

La difesa presentò una consulenza di parte che smentiva la ricostruzione dell’accusa, ma non bastò ad evitare una sentenza di condanna a 8 anni emessa nell’aprile 2018. Per il Tribunale la minore aveva inizialmente mentito perché spinta dalla madre che nel frattempo aveva interrotto la relazione con l’imputato.

L’arresto per errore

Un venerdì pomeriggio di ottobre 2018 la guardia penitenziaria fu arrestata per eseguire la pena. Saltò fuori che la sentenza non era stata appellata. L’uomo trascorse la notte in carcere. Soltanto l’indomani la Procura di Palermo revocò l’ordine di carcerazione. C’era stato un errore in qualche ufficio perché l’appello era stato regolarmente presentato entro i termini.

Nel frattempo, però, alcuni media avevano pubblicato la notizia dell’arresto e la fotografia dell’imputato che, così era stato presentato, andava in carcere per una condanna divenuta definitiva.

L’assoluzione

Due settimane dopo l’imputato fu colpito da un grave infarto. Si riprenderà a fatica. Ora l’assoluzione decisa dal collegio presieduto da Antonio Napoli con la formula perché il fatto non sussiste. Non si conoscono ancora le motivazioni.

Tags: abusi sessuali · abusi su minori · errore giudiziario · processo a palermo per abusi sessuali

Pubblicato il 17 Marzo 2021, 12:2418 Marzo 2021, 13:11
0 Commenti Condividi
Commenti

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Live Sicilia

Foto e Video

Ambulanti di nuovo in piazza per chiedere riaperture ed aiuti

Blitz Open Prison Dealer, il video dell'operazione della Finanza

Il boss e il ristorante "Carlo V": le intercettazioni

Rapina e botte a un pensionato per 10 euro, arrestato dai Carabinieri

L'anniversario
0 Commenti Condividi

Sikanino lancia nuove referenze free form

di Sponsorizzato
Il brand festeggia 25 anni con una nuova campagna advertising
Concorsi tutte le notizie
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa

Direttore Resp. Salvo Toscano - Aut. del tribunale di Palermo n.39 del 17/10/2008
Sede legale: Via Giuseppe La Farina nr. 3 - 90141 Palermo - Ufficio Registro delle imprese di Palermo nr. REA 277361 - P.I. 05808650823 - Capitale Sociale: 50.000 euro interamente versati
Tel. 0916119635 - Email: redazione@livesicilia.it - amministrazione@livesicilia.it - commerciale@livesicilia.it
Livesicilia.it Srl è iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 19965.

Privacy Policy
Contatti
Pubblicità
RSS LiveSicilia