CATANIA – I boati più che i bagliori. Nella notte, l’Etna è tornata a dare spettacolo con un nuovo parossismo che, prima di colpire per i colori, ha svegliato molti con i rumori.
Il racconto sui social
Nonostante l’ora tarda, l’episodio particolarmente lungo è iniziato intorno alle 3 di stanotte, in tantissimi hanno voluto testimoniare sui propri profili social quanto stava avvenendo. “L’Etna mi ha svegliato”, scrive qualcuno, “Sembravano tuoni”, scrive qualcun altro.
La cenere
L’attività di stanotte si è esaurita stamani lasciando una coltre di cenere nerissima nel paesi della costa orientale. Da un mese, orami, l’Etna sta causando spettacoli per gli occhi ma anche tantissimi disagi. Tanto da aver fatto scattare la richiesta, accolta da Governo regionale, di dichiarare lo stato di emergenza.
Il comunicato dell’Ingv
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, stamani, ha comunicato che l’ampiezza del tremore è in netta diminuzione e a livelli medi. L’attività di fontana di lava al Cratere di Sud-Est si è conclusa. Persiste una moderata attività stromboliana.
Foto Boris Behncke