Restrizioni nel weekend di Pasqua: cosa si può e non si può fare - Live Sicilia

Restrizioni nel weekend di Pasqua: cosa si può e non si può fare

Il Governo ha stabilito delle misure in vigore per il weekend pasquale, che sono già state prorogate per evitare il diffondersi del Covid

Come nel 2020, anche per la Pasqua quest’anno ci saranno delle restrizioni causate dalla diffusione del Covid. Il Governo ha stabilito delle misure valide fino al 6 aprile per evitare il diffondersi del contagio, ma queste sono già state prorogate fino al prossimo 30 aprile. Rimangono ancora chiusi i musei, i parchi archeologici, le mostre, i cinema, le palestre, i centri sportivi e le piscine. Nei fine settimana, come accade da qualche tempo, rimangono chiusi i centri commerciali, ad eccezione di farmacie, edicole e supermercati. I controlli saranno intensificati e per gli spostamenti sarà necessario avere con se l’autocertificazione. SCARICA IL MODULO

Visite a parenti e amici

Le visite a parenti e amici sono consentite, ma solamente all’interno della propria Regione ed una sola volta al giorno dalle 5 alle 22 ed al massimo per due adulti e minori di 14 anni. Naturalmente è vietato pernottare a casa dei parenti e degli amici. Quando si incontrano persone non conviventi si raccomanda di tenere le mascherine se non si riesce a rispettare il distanziamento. Se il parente che si deve visitare, come specificato nelle Faq del Governo, si può anche uscire dalla propria Regione. Per i pranzi dei giorni festivi viene ribadita la raccomandazione di non creare assembramenti, non incontrare persone non convincenti e non organizzare feste perché sono vietate. Durante i pranzi o le cene si raccomanda la distanza fisica anche a tavola ed evitare che più persone maneggino i piatti e le posate. Non è consentito organizzare pranzi all’aperto, sia pure distanziati.

Funzioni religiose

Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere, ma la raccomandazione è di partecipare alla messa nei pressi della propria abitazione e non creare assembramenti all’eterno della chiesa.

Passeggiate e sport

Fare attività motoria è consentito, però si potrà svolgere solamente nei pressi della propria abitazioni. Resta l’obbligo di rispettare almeno un metro di distanza da ogni altra persone e vanno indossati i dispositivi di protezione individuale.

Svolgere attività sportiva è consentito e la si potrà fare solo all’interno del proprio Comune dalle 5 alle 22, in forma individuale e all’aperto, mantenendo la distanza interpersonale di due metri. È consentito, nello svolgimento dell’attività sportiva, entrare in un altro Comune, purché, si legge nelle Faq del Governo, tale spostamento resti funzionale all’attività sportiva e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza.

Auto

Quando ci si muove in auto con non convinti, i passeggeri devono stare sul sedile posteriore dell’auto con indosso la mascherina.

Seconde case

Il decreto consente di spostarsi nelle seconde case, ma per farlo bisogna rispettare una serie di regole: si può andare nella seconda casa e può farlo solo il nucleo convivente e solamente se la casa è disabitata. Non si può andare nella seconda casa con amici e parenti. Nella seconda casa può andare solo chi dimostra di averne il titolo (proprietario o affittuario da una data antecedente al 14 gennaio 2021). In Sicilia possono entrare persone da altre regioni, ma devono avere un tampone negativo.

Viaggi all’estero

Si può raggiungere l’aeroporto anche fuori dalla propria regione per viaggi turistici, ma chiunque vada all’esterno al ritorno dovrà stare in isolamento per cinque giorni e potrà uscire soltanto dopo aver fatto un tampone che abbia dato esito negativo.

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