CATANIA – Il bar aperto in pieno coprifuoco. Come se non fossero più in vigore le norme per contenere il contagio da coronavirus.
Il locale pieno alle 23,30
Alle 23:30 del 13 marzo scorso, una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Piazza Dante transitando per Via Sangiuliano notava numerose persone nei pressi di un Bar di via San Giuliano, aperto in pieno coprifuoco. I militari, mentre erano impegnati a scovare i numerosi avventori, che nel frattempo si erano nascosti nell’androne di un vicino palazzo, notavano che l’impiegata, in quel momento addetta al servizio al banco, si era nel frattempo letteralmente “barricata” a luci spente all’interno del medesimo per eludere i controlli.
Clienti identificati
I carabinieri hanno identificato e sanzionato tutti i clienti, che sentiti uno alla volta nei giorni a seguire, hanno dichiarato di trovarsi all’interno di quel bar per festeggiare il compleanno di un’amica. Il successivo accertamento sul titolare dell’esercizio pubblico ha consentito ieri sera di contestargli la chiusura temporanea del locale e le sanzioni amministrative previste dalle normative in vigore.