CATANIA – Covid19, contagi triplicati in 24 ore, il passaggio da 60 a 197 conferma come il trend, in discesa, fosse solo apparente.
Le verifiche
Il commissario regionale anticovid Pino Liberti vuol vederci chiaro. Quando lo contattiamo, dopo quasi dieci ore di verifica, per cercare di capire cosa sia accaduto, è in corso un vertice con i direttori delle aziende sanitarie provinciali e il presidente della Regione Nello Musumeci.
Palermo è diventata zona rossa, a Catania continua l’altalena dei positivi.
La prima ipotesi, insistente, è che il ponte delle “vacanze” pasquali, abbia comportato rallentamenti nel monitoraggio e nella trasmissione dei referti dei tamponi. Un inghippo vacanziero. Ma non c’è certezza.
Gli altri dati
Sono 783 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 11.765 tamponi processati, con una incidenza del 6,6%. La regione è sesta per numero di contagi giornalieri. Le vittime sono state 13 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.730. Il numero degli attuali positivi è di 24.452 con 747 casi in più rispetto a ieri; i guariti sono 23. Negli ospedali i ricoverati sono 1.242, 59 in più sulla giornata precedente, quelli nelle terapie intensive sono 160, 2 in più rispetto a ieri. La distribuzione nelle province vede Palermo 352 nuovi casi, Catania 197, Messina 124, Siracusa 3, Trapani 3, Ragusa 46, Caltanissetta 43, Agrigento 4, Enna 11.
Come mai il numero dei guariti è diventato bassissimo mentre invece prima dello scandalo per i dati regionali, era molto alto ogni giorno?
Prima i guariti erano ogni giorno quasi dieci volte quelli che risultano ormai da oltre una settimana.