Le automobili nel mirino dei criminali: carabinieri arrestano due persone

Le automobili nel mirino dei criminali: due persone in manette

Uno dei due arrestati era intento a smontare il catalizzatore di un'auto posteggiata.
CARABINIERI
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CATANIA – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato il 40enne catanese Giovanni Sebastiano Desi, poiché ritenuto responsabile di tentato furto aggravato.

Nella mattinata di ieri un brigadiere libero dal servizio, stava transitando a piedi lungo la via Sebastiano Catania quando la sua attenzione è stata attirata dalla presenza di un uomo che, sdraiato sull’asfalto proprio sotto un’autovettura Audi A2 regolarmente parcheggiata, stava armeggiando con alcuni arnesi da taglio.

La pratica dei furti di catalizzatore ha indotto il militare a richiedere l’immediato ausilio dei colleghi per bloccare il ladro. L’uomo, che forse aveva compreso d’essere osservato, stava cercando di allontanarsi con la refurtiva quando è stato fermato dal militare, aiutato dall’equipaggio arrivato proprio in quel momento.

L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.

sempre ieri, i carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Giarre hanno arrestato un 53enne di Mascali, poiché ritenuto responsabile di furto aggravato.

Una telefonata giunta alle prime ore del mattino al 112 ha avvertito l’operatore di turno che un uomo, nel parcheggio dinnanzi il mercato ortofrutticolo di Giarre in via Finocchiaro Aprile, aveva appena realizzato il furto di una Lancia Musa allontanandosi poi a gran velocità.

Una pattuglia è stata pertanto fatta confluire sul luogo del furto e i militari hanno immediatamente visionato le immagini  del sistema di videosorveglianza del vicino mercato ortofrutticolo, riconoscendo immediatamente il ladro, per loro conoscenza diretta.

I Carabinieri hanno così setacciato la zona alla ricerca del malvivente che in effetti è stato poco dopo localizzato ed arrestato, a poca distanza dal luogo del furto.

L’autovettura così recuperata è stata restituita dai militari al legittimo proprietario.

Il giudice ha successivamente convalidato l’arresto disponendo per l’uomo la sottoposizione agli arresti domiciliari. 

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