Polizia, una festa silenziosa che vuole toccare il cuore della gente - Live Sicilia

Polizia, una festa silenziosa che vuole toccare il cuore della gente

Anche quest'anno la pandemia ha bloccato le tradizionali cerimonie. Ma il Covid non può fermare la forza del ricordo.
LA CELEBRAZIONE
di
2 min di lettura

CATANIA – La macchina della polizia in piazza Duomo e sullo sfondo l’Etna vestita di ‘rosso fuoco’. Uno scatto che forse più di altri rappresenta la giornata di oggi: il giorno delle celebrazioni della Fondazione della Polizia di Stato. Anche quest’anno, la festa sarà sottotono a causa dell’emergenza covid. Ma il silenzio alcune volte è più forte delle parole, delle parate, dei cortei, delle bande. E allora stiamo zitti e ascoltiamo, ricordiamo, commemoriamo. Una festa silenziosa che vuole arrivare al cuore e all’anima delle persone. Per far comprendere i valori profondi e patriottici di chi indossa la divisa e i colori della Polizia di Stato.

Una corona d’alloro deposta nella lapide ai caduti della Polizia di Stato alla presenza della Prefetta Maria Carmela Librizzi è l’unico momento di “celebrazione” istituzionale previsto a Catania. “E sarà questa l’occasione per ricordare non soltanto i poliziotti che sono caduti nell’adempimento del servizio, ma anche tutti quelli che sono venuti a mancare in silenzio, strappati alla vita e all’affetto dei loro cari da una malattia che hanno incontrato, senza paura, mettendosi a disposizione del prossimo o muovendo il passo verso l’orizzonte della definitiva sconfitta del male. Perché se c’è una lezione che questo microscopico virus è riuscito a impartire al mondo intero è quella della necessità di coesione e di unità d’intenti tra tutti, a salvaguardia dei diritti del singolo”, si legge nel comunicato diramato dalla Questura guidata da Mario Della Cioppa. 

Quello di quest’anno è un doppio compleanno: non solo la festa della fondazione della Polizia di Stato, ma anche l’anniversario della legge 121. I poliziotti impegnati sia a livello operativo, investigativo e amministrativo hanno contribuito a garantire sicurezza e legalità a Catania e provincia. 

E questo ha permesso di raggiungere importanti risultati. E non solo quelli ben visibili dati dalla operazioni e dagli arresti (conseguiti con la massima sinergia con la Procura), ma anche quelli meno visibili che sono i servizi di controllo del territorio. La polizia postale, in questo periodo di vita da remoto, ha avuto un gran da fare per vigilare la rete e proteggerla da cybercriminali. 

Buon compleanno, Polizia.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI