BARI – “C’è solo rammarico, per una partita condotta costantemente come si era preparata. I ragazzi hanno fatto 70 minuti straordinari poi, come dicono i grandi allenatori, le partite puoi prepararle quanto vuoi, ma ci sono gli inconvenienti che non puoi prevedere. In queste situazioni devi rimboccarti le maniche e inventarti di tutto e di più per non subire il ritorno psicologico. La prestazione è stata ottima ed è un buon punto, per il futuro sono contento”. Lo dichiara Giacomo Filippi, allenatore del Palermo, intervenuto in conferenza stampa dopo il 2-2 in casa del Bari.
Il tecnico rosanero ha spiegato i cambi operati oggi: “Quattro dei cinque cambi sono legati a problemi fisici. Marconi al rientro in campo ha avuto un fastidio al polpaccio ed era ammonito. Anche Floriano aveva un fastidio all’adduttore e voleva vedere, rientrando, se poteva giocare, lo staff sanitario mi aveva detto che lo aveva messo a posto. Peretti ha accusato un fastidio all’adduttore e Rauti ha avuto i crampi. In questo intermezzo ho messo anche Odjer per non perdere uno slot. Purtroppo non ci voleva l’infortunio di Almici. Dobbiamo capire l’entità del problema perché sembra essere un infortunio più serio del previsto”.
Nonostante il pareggio Filippi ha qualcosa da cui ripartire: “La gara dà segnali positivi. Nelle ultime settimane è stato un crescendo. Abbiamo interpretato la sfida nel migliore dei modi, ma era la quinta gara in 15 giorni. Sono contento per il prosieguo. ragazzi stanno lavorando bene. La squadra ha voglia di migliorare e ha voglia di riscatto”.
“A noi interessa imporre la nostra idea, a noi interessa giocare a Bari, a Castellammare o a Foggia nella stessa maniera delle altre partite – continua Filippi -. Ci alleniamo costantemente su questo, sul metterci in campo nella maniera adeguata, anche in base agli avversari. È l’atteggiamento che fa la differenza e vuol dire che i ragazzi credono in quello che fanno”.
Il tecnico rosanero ha concluso parlando di Floriano e delle sue condizioni: “Floriano mi ha rassicurato di poter stare in campo, altrimenti lo avrei cambiato all’intervallo. Dopo due minuti mi ha detto di avere un fastidio. A quel punto abbiamo fatto il cambio. Al suo posto è entrato Santana che, anche oggi, ha dimostrato di cosa sia in grado, con giocate strabilianti e utili nell’economia della squadra. L’unico rammarico è l’infortunio di Almici, non solo per questa partita, ma per il prosieguo. Se fossimo rimasti in parità sono convinto che l’avremmo gestita come nei minuti precedenti”.
