Occupazione abusiva delle case allo Zen: tre assolti

Occupazione abusiva delle case allo Zen: tre assolti

Già in precedenza non aveva retto l'aggravante di mafia

PALERMO – Nuova assoluzione in appello per tre imputati. Il processo riguardava l’occupazione abusiva di alcune case allo Zen.

Gli assolti sono Rosario Sgarlata, Giovanni Ferrara e Antonino Pirrotta, difesi dagli avvocati Claudio Gallina Montana, Raffaele Bonsignore, Marco e Valentina Clementi, Antonio Gargano.

In un altro processo non aveva retto l’accusa di mafia. I collaboratori di giustizia nel 2013 avevano parlato di una fitta rete di persone collegate a Cosa Nostra per la gestione dei padiglioni allo Zen.

La Corte d’appello aveva inflitto una serie di condanne per violenza privata, violazione di domicilio e occupazione abusiva. Per i tre imputati, assolti in secondo grado, la Corte di Cassazione aveva deciso che andava celebrato un nuovo processo al termine del quale è arrivata ora una nuova assoluzione.


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