PALERMO – Domani, alle 17.30, il Palermo ospiterà la Cavese per la sua ultima gara interna del campionato. I rosanero cercheranno di conquistare tre punti fondamentali per scalare posizioni in classifica, ma i campani cercheranno punti per agguantare il Bisceglie e i playout.
“Per noi questa è la partita decisiva, che ci può permettere di avvicinarci a posizioni importanti. L’abbiamo prepara in modo tale da vincere e portare a casa tre punti, poi iniziare a pensare al Francavilla”. Esordisce così mister Filippi, intervenuto in conferenza stampa, alla vigilia della sfida contro la Cavese.
Il tecnico dovrà fare i conti con diverse assenze, una di queste è Almici, ma non si è ancora scelto il sostituto: “Abbiamo molte assenze, ma i presenti danno ottime garanzie. Doda dà garanzie, ma abbiamo provato anche altri interpreti. I disponibili sono all’altezza e possono fare una gara ottima. La squadra sta molto bene. Domani avremo tanti assenti, però sono assenze di natura diversa. A parte Almici che starà a fuori a lungo, gli altri sono risolvibili in pochi giorni. Per la disputa dei playoff contiamo di avere tutti a disposizione e nella migliore forma possibile. La squadra ha dimostrato di poter giocare ogni 3 giorni”.
Continuano a parlare di Almici il tecnico si sofferma sulla sua importanza: “È importate per questa squadra e in questo sistema di gioco. Abbiamo intensificato in maniera esagerata il recupero per tutti gli infortunati per far sì che possano recuperare il prima possibile. Almici contiamo di avere a buon punto dei play off”.
Tra gli assenti ci sarà il capocannoniere Lorenzo Lucca che, a detta di Filippi, è a buon punto: “Lucca è molto più avanti. Tra quelli infortunati desta meno preoccupazione, ha fatto differenziato ed è in fase avanzata. Contiamo di averlo per la sfida al Francavilla. Gli altri saranno recuperabili dalla prossima o tra 15 giorni a pieno ritmo”.
Non destano, invece, preoccupazione le condizioni di Floriano uscito anzitempo durante la sfida al Bari: “Domani schiererò la migliore formazione per battere la Cavese che è la partita decisiva dell’anno per portare a casa i tre punti in qualsiasi modo. Floriano sta bene, a Bari mi aveva detto che aveva un piccolo fastidio e lo staff medico mi aveva rassicurato, poi mi ha detto che era meglio non rischiare. Per domani è a disposizione e può essere della partita”.
Il tecnico rosanero non pensa al futuro e a chi si candida per la panchina rosanero: “È quasi naturale per la piazza. Io e lo staff cercheremo di fare il massimo e arrivare il più avanti possibile per cerare di raggiungere l’obiettivo, poi vedremo quello che succederà. Per me è stata ed è un esperienza eccezionale per iniziare la mia carriera da allenatore”.
Il Palermo si è guadagnato l’accesso ai playoff, ma il tecnico sa cosa non deve sbagliare per andare avanti: “Dobbiamo limitare al massimo gli errori, migliore i punti di forza ed essere concreti. Noi dobbiamo ogni partita cerca di giocare solo per vincere. Mi sono imposto questo insieme allo staff. In chiave playoff serve solo vincere ed essere più concreti possibili”.
Uno dei giocatori nel mirino delle critiche dei tifosi rosanero è Andrea Saraniti. L’attaccante anche domani non sarà convocato, ma questa volta a causa di un problema fisico: “Le critiche chi fa questo lavoro deve e può riceverle, così come gli applausi. Io so che posso ricevere tantissime critiche, ma questo è lo sport. Non credo che per Andrea possa essere una problematica questa. Tutti dobbiamo dare di più, tutto dobbiamo cercare di sbagliare meno. Saraniti anche questa settimana non è stato convocato perché da martedì non si allena con la squadra e solo ieri ha fatto parzialmente con la squadra e per essere un’arma in più nei playoff”.
