Vaccini, il commissario di Messina: "Coinvolgiamo fasce extra per Eolie e supermercati" - Live Sicilia

Vaccini, il commissario di Messina: “Coinvolgiamo fasce extra per Eolie e supermercati”

Un altro presidio vaccini funzionerà domani a Capo d’Orlando, in Piazza Mercato.

MESSINA – Vaccinare più gente possibile il più celermente possibile deve essere lo scopo di questa guerra al nemico invisibile “Coronavirus” e per farlo (su questo non ci piove) bisogna avere il coraggio di raggiungere quelle fasce, non ancora contemplate dal Governo ma assolutamente a rischio ed uscire dai canoni stabiliti con giudizio. L’ipotesi delle isole “Covid – Free”, già avanzata da Federalberghi Isole Minori della Sicilia, poi limata dai sindaci di queste località e frenata da certi Presidenti di Regione del nord Italia, è stata messa a fuoco dal Commissario dell’Emergenza Covid- 19 di Messina, Alberto Firenze. La sua richiesta a Palazzo d’Orleans è la possibilità di avviare le inoculazioni modificando i target, oltre alle categorie predefinite, per tutti i residenti delle più piccole delle Eolie cioè Vulcano, Panarea, Stromboli, Alicudi e Filicudi e dirigersi allo sprint finale per la restante comunità. La vulnerabilità di questi luoghi che non hanno un sistema sanitario attrezzato come da terraferma, che devono essere raggiunti da elisoccorso e che vivono di turismo straniero spinge verso questa preferenza. Oggi, l’apripista del fenomeno Isole “Covid – Free” nel Paese è Procida che sta concludendo le operazioni vaccini con la prima dose, questa mattina, con le generazioni più giovani, un dato che la conduce a un doppio trionfo: già “Capitale della Cultura 2022” e, adesso, primo territorio salvo dalla pandemia, seppur circondato dal mare.

Nuovi hub in provincia

A fare capolino sono i nuovi Hub vaccinali a Messina e provincia, con il reclutamento di nuovi addetti sanitari ma sempre con la massima sinergia con la Protezione civile regionale e locale. Il Commissario Firenze annuncia, questa mattina, una verifica delle apparecchiature, fissata per il prossimo giovedì, al parcheggio “Lumbi” di Taormina per l’apertura ufficiale come punto vaccini entro ilfine settimana o al massimo lunedì 10 maggio. Per il palazzetto dello Sport “Rescifina”,si dovrà attendere la metà maggio: a mancare qui i collegamenti per il cablaggio di strumentazioni elettroniche e rete informatica e internet, più ulteriori accorgimenti per regolarizzare tutta l’ampiezza dello spazio. La Protezione Civile, con a capo Bruno Manfrè, terminerà, in quest’area, le opere di distribuzione quali pavimentazione e box (di cui 24 per anamnesi e 12 per vaccinazione), tra mercoledì e giovedì prossimi; la cartellonistica, uniforme per tutti gli hub, arriva da ditte esterne. Un altro presidio vaccini funzionerà domani a Capo d’Orlando, in Piazza Mercato, dove un terreno di un privato è stato ceduto al Comune provvisoriamente per costituire una tensostruttura, già arredata per lo scopo. Questa sede svolgerà 200-250vaccinazioni come prima dose, in raccordo con Sant’Agata di Militello, dove si realizzano le secondi dosi, senza far competere queste cittadine tra di loro nello stesso Distretto Sanitario. Per la prossima settimana, si attiverà la fruizione del “Parco Corolla” a Milazzo per questa nuova mission.

Gli specializzandi

Il Responsabile peloritano ha appuntamento, oggi, alla Regione per discutere dell’assegnazione di circa 600 specializzandi per poterli contrattualizzare più in fretta possibile mentre domani intende provvedere alla ricognizione dei 130 infermieri che hanno aderito con una manifestazione d’interesse al “Click Day”, dal 15 al 30 aprile. Tutto questo consentirà di rinverdire le energie che insistono sull’Ufficio Commissariale, chiudendo i punti che rappresentano solo un consumo di risorse umane come l’ex “Mandalari” e Palazzo Satellite in città, a Sant’Alessio Siculo e a “Villa Ragno” a Taormina (già chiuso quello all’Ospedale “San Vincenzo” – Contrada Sirina).

«La Regione si dovrà confrontare anche con l’Ufficio del Commissario nazionale per la questione delle Isole Eolie – argomenta Firenze -. Aspetto una risposta per partire con questa iniziativa». La notizia è circolata durante il sopralluogo, realizzato insieme al Rup della Protezione Civile Carmelo Blancato e al Coordinatore dell’Hub Fiera Vincenzo Picciolo, lo scorso giovedì pomeriggio, nel futuro Hub vaccinale “PalaRescifina”, in via di consegna per il suo utilizzo. Questo impianto sarà uno dei siti vaccinali più capienti della Sicilia ed è stato congegnato per snellire le varie fasi con maggior superficie per anamnesi ed accettazione, in modo da correre con la vaccinazione “a tappeto”.

Vaccini e turismo

«E’ necessaria una visione turistica, ancor di più in periodo pandemico – avverte il Commissario di Messina –. Il lancio di alcune offerte allettanti, imitando l’Alaska, potrebbe reprimere il panico, per esempio con dei pacchetti in cui, oltre al viaggio e al soggiorno, si prevede il ‘break della vaccinazione’ per chi va in villeggiatura e desidera sottoporsi al servizio. Le fasce preordinate occupano il vertice della scaletta, dando precedenza ai residenti. Si dovrebbe aprire ad altre categorie per creare l’ormai nota ‘immunità di gregge’ perciò penso subito al personale dei supermercati. Come Presidente della società scientifica ‘Hospital &cClinical risk managers’, ho proposto una petizione su change.org, chiedendo al Ministro della Salute Speranza di far vaccinare questi lavoratori che, secondo noi, sono molto esposti alla contaminazione». Nel recepire il volere delle Commissioni consiliari, la guida dell’Emergenza sanitaria si tiene a disposizione per potenziare le somministrazioni ai senzatetto e suggerisce di avviare quelle con Johnson & Johnson. I suoi input potrebbero essere messi in pratica agilmente. Occorre solo vedere quali saranno “lodati”.

Il nuovo “Open Weekend” per l’immunizzazione al Covid – 19, disposto dal Presidente della Regione Siciliana Musumeci, ha registrato numeri confortanti quali 15-16mila per tutta la durata della campagna, pari a 4mila al giorno. «Considerando il nostro limite di 2500 sancito dal Governo regionale – dice Firenze –, abbiamo conquistato un ottimo risultato ovvero aumentare e rendere più scorrevoli le procedure dell’inoculazione». Si continuerà per i prossimi weekend. 

Somministrazioni rafforzate

Anche a Messina e comprensorio provinciale, le somministrazioni dei sieri sono state rafforzate, grazie all’accesso senza prenotazione delle categorie over 80, over 60 (classe 1961 compresa) e ‘fragili’ (prioritari secondo il Piano vaccinale), dallo scorso 28 aprile fino a ieri, in quasi tutti gli Hub e Centri vaccinali della Sicilia. Si può constatare, finalmente, anche nel tessuto peloritano un’impennata più consistente rispetto ai precedenti weekend, con un buon gradimento da parte di tuti gli Isolani.

Per chiunque faccia parte del target con patologie ad “elevata fragilità”, è sufficiente esibire un certificato rilasciato dallo specialista o dal medico di famiglia che riconosca la propria condizione di salute. La maggior affluenza negli Hub Vaccinali ha determinato un allestimento dedicato ai non prenotati, indicati sempre dal Programma nazionale, con specifiche corsie e altre riservate ai cittadini con richiesta già presentata nel portale.

E’ stato possibile essere immunizzati nei centri vaccinali e negli Hub messinesi, regimentati tendenzialmente sul “no – stop”: per tutto il periodo della campagna dalle ore 8 alle 20 all’Hub Fiera, all’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino” e all’Hub “Presidio ospedaliero Piemonte – Ircss Neurolesi Bonino Pulejo”; dal 28 al 30 aprile, al Presidio ospedaliero di Lipari; dal 30 aprile al 2 maggio, al Presidio ospedaliero di Barcellona (via Risorgimento); dal 28 al 2 maggio, al Presidio di Mistretta tutto il giorno, stesse date al Presidio di Taormina ma solo dalle ore 8 alle 14; al Dipartimento Militare di Medicina Legale – ex Ospedale Militare, solo il 1° Maggio dalle ore 9 alle 17 vaccinazione senza prenotazione solo per gli over80 e pazienti fragili e dalle ore 13 alle 17, AstraZeneca senza prenotazione; infine, all’Hub Concattederale di Patti per l’intervallo della campagna, dalle ore 08 alle 20, per gli over80 e dai 60 ai 79 anni, dalle ore 14 alle 20 i pazienti fragili.

Il principio di base, secondo i precetti medico – scientifici, è adottare Moderna e Pfizer per gli over80 ed i vulnerabili e, invece, l’AstraZeneca dai 60 ai 79 anni, in attesa dell’arrivo del Johnson & Johnson.


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