Vaccini drive-in a 'La Casa del Sole': "Vaccinatevi è importante" - Live Sicilia

Vaccini drive-in a ‘La Casa del Sole’: “Vaccinatevi è importante”

Anche in questo weekend gli over 80 e i fragili potranno ricevere il farmaco rimanendo in macchina

PALERMO – Continua la campagna di vaccinazione contro il Covid 19, con la Sicilia che ha come obiettivo quello lasciare gli ultimi posti della classifica per numero di inoculazioni. Propio per questo motivo il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha già avviato la campagna vaccinale per gli over 50, partendo dai fragili, senza attendere l’ok da parte del commissario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo e per smaltire le dosi di vaccino Astrazeneca presenti nei frigoriferi.

L’accelerazione si cerca anche nel capoluogo siciliano. Per questa ragione alla fiera del Mediterraneo continua l’open day per gli over 60, ma non solo. In questo fine settimana, infatti, sarà nuovamente attivo il drive-in della Casa del Sole, che permette agli over 80, che presentano difficoltà motorie, di ricevere il vaccino rimanendo tranquillamente in macchina. Insieme a loro potranno ricevere il vaccino i fragili, anche per questa categoria rimanendo in macchina.

Questa mattina l’affluenza, però, non era molta e i tempi di attesa per ricevere la propria dose di vaccino oscillavano tra i quindi minuti e mezz’ora. Questo, con tutta probabilità, è dovuto alla scorsa informazione sul servizio, ma anche per la paura di molta gente che non vuole vaccinarsi dopo le notizie riguardanti i decessi per trombosi causati, forse, dal vaccino Astrazeneca.

Questa opportunità di ricevere il vaccino direttamente in macchina è una cosa buona – dichiara la signora Santa Saitta mentre attende il suo turno -. In macchina si sta un po’ più comodi”. La signora Saitta ha un po’ di paura e non lo nasconde: “Un po’ di paura c’è sempre, però pensando al Covid meglio vaccinarsi che siamo più protetti. Alla gente mi sento di dire di vaccinarsi, così usciamo da questo incubo”.

Il signor Dao, ma anche il signor Richichi non hanno paura: “Paura? No ho paura – dichiarano – dobbiamo vaccinarci per la sicurezza di tutti. Il vaccino influenzale l’ho fatto quest’anno per la prima volta, non l’avevo mai fatto – conclude il signor Richichi”.

In attesa della sua dose di vaccino c’è anche la signora Richichi che ha problemi a deambulare e ha accolto favorevolmente la possibilità di ricevere il vaccino in macchina: “Ho atteso mezz’ora. Qua è più comodo, alla dottoressa avevo detto che non avrei fatto la fila alla fiera del Mediterraneo perché non posso camminare (e mostra il bastone, ndr)”.

Tra chi ha ricevuto il vaccino anche la signora Ammirata, che ha saputo dal fratello di questa possibilità di avere il vaccino seduti in macchina: “Me l’ha indicato mio fratello, mi ha detto vai di sabato che ti vaccinano. È stata una cosa buona”; interviene anche il marito della signora Ammirata, anche lui vaccinato: “La gente si rincuora e non perde la vita”.

Sto benissimo. Così è più comodo. Avevo paura – non si nasconde la signora Sansone – , ma mi sono rasserenata ed è tutto a posto. Il vaccino si deve fare“.

Dopo il vaccino, come di consueto, si devono attendere quindici minuti e tra loro c’è il signor Buscemi: “Sto benissimo, addirittura ho fatto la fila con la moto e adesso sto attendendo il quarto d’ora di sicurezza prima di andare via. Io rientravo nel target che poteva essere vaccinato e sono venuto subito perché vaccinarsi è importante”.

“Ho ricevuto Pfizer. Mi sento di dire a tutti di farsi il vaccino, altrimenti non usciremo mai da questa situazione. Per ricevere il vaccino – dichiara il signor Cangialosi – ho atteso 15 minuti. Dovrebbero farlo a tutti il vaccino, così ci liberiamo dal Covid perché non se ne può più”.

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