PALERMO – Quattro persone agli arresti domiciliari e due con l’obbligo di dimora. Blitz dei carabinieri della compagnia di Bagheria su richiesta della Procura della Repubblica di Sciacca.
Agli arresti in casa finiscono tre palermitani e un uomo di Terrasini, accusati di usura, truffa e falso: Giosuè Giglio, 34 anni, Roberto Caruso, 42 anni, Angelo Botta, 34 anni, e Giovanni Romano, di 35. Anche gli altri due indagati sono di Palermo: Giovanni Librera e Massimiliano Milazzo, di 42 e 51 anni.
Farebbero parte di un’organizzazione che si arricchiva sfruttando la disperazione della gente che, pur di accedere al credito, accettava di pagare interessi del 20% per l’intermediazione finanziaria.
Dell’organizzazione avrebbero fatto parte alcuni professionisti. Erano loro a dialogare con gli istituti finanziari per fare ottenere prestiti fino a 60.000 euro. A beneficiarne persone prive dei requisiti a cui veniva data una nuova identità grazie a documenti falsi.
