PALERMO – Dopo aver superato il turno playoff della fase a gironi il Palermo si prepara alla fase nazionale. Per continuare a sognare i rosanero dovranno superare l’ostacolo Avellino. Questa volta la sfida sarà doppia, cioè con andata e ritorno, con i campani favoriti perché testa di serie e con la gara di ritorno in programma in casa.
I rosanero cercheranno di conquistare la vittoria già domani, con il match in programma alle 17.30, ma non sarà cosa scontata, però i rosa possono sfruttare il vantaggio di aver giocato in questo periodo, cosa che non hanno fatto i campani perché a riposo in attesa del proprio turno.
L’allenatore dei siciliani sa bene che la gara sarà da giocare in tutti e 180’, proprio per questo lui e il suo staff stanno ragionano in questa ottica per la formazione di domani, nella quale non ci sarà Luperini perché squalificato, così come non ci saranno gli infortunati Lucca e Rauti, ma rientrano Somma e Palazzi assenti da qualche settimana.
Per questa gara i rosanero si schiereranno con il 3-4-2-1 che li contraddistingue dalla promozione in prima squadra di Filippi. Tra i pali ci sarà Pelagotti, la difesa a tre dovrebbe vedere Marconi sul centrosinistra, Accardi sul lato opposto e Lancini, che ha smaltito il problema al piede, al centro tra i due. A metà campo si dovrebbe rivedere dall’inizio sull’esterno destro Doda e Valente a sinistra; a dettare i ritmi di gioco ci sarà ancora De Rose, con uno tra Broh, Odjer e Martin al suo fianco, ma il favorito è il primo. Sulla trequarti pronti Floriano e Kanoute, con Saraniti chiamato a ripetersi dopo il gol contro la Juve Stabia.