Città nel caos, renziani in piazza: "Siamo pronti al voto" - Live Sicilia

Città nel caos, renziani in piazza: “Siamo pronti al voto”

Cosa hanno detto i rappresentanti di Italia Viva nel momento più caldo della crisi politica palermitana

PALERMO – Il caos in Consiglio Comunale a Palermo continua a regnare. Qualche giorno fa l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania, ha ricevuto la sfiducia ma questo non porterà scossoni perché solo quella nei confronti del sindaco è prevista dalla legge e quindi è l’unica a comportare la decadenza.

I partiti politici sono pronti alla battaglia per cercare di guadagnare terreno in vista delle prossime elezioni cittadine, ma la strada sembra ancora lunga. Orlando non sembra pensare alle dimissioni e, quindi, si andrà avanti fino a giugno prossimo con questa maggioranza che, giorno dopo giorno, sembra sfaldarsi.

Questa mattina, per bocca di Toni Costumati, Italia Viva si è detta “pronta al voto”. Con questo messaggio, quindi, parte la campagna elettorale.

L’intervento

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Al banchetto posizionato in via Generale Magliocco, in centro città, era presente anche il Capogruppo al Senato del partito di Renzi, Davide Faraone che parla del patto per la città proposto da loro: “Il sindaco ha rifiutato, in maniera sciagurata questo patto. Questo è stato un danno enorme per i cittadini. Noi avevamo proposto di emulare quello che Draghi ha fatto in ambito nazionale, quindi chiamare i migliori nella squadra del sindaco a fare gli assessori invece, qui, un assessore al giorno si dimette e la squadra del sindaco si sta dimostrando fortemente incapace in un periodo di grande importanza per la città di Palermo perché si sta facendo il piano di ripresa e resilienza a livello nazionale, si stanno studiando gli investimenti per il presente e il futuro e Palermo rischia di perdere tutte le occasioni”.

“Io non so cosa decideranno di fare le forze politiche in Consiglio Comunale – ha continuato Faraone parlando della possibile sfiducia nei confronti di Orlando -, credo che il sindaco si sia sfiduciato da solo e i cittadini vivo ormai con grandissimo distacco questa esperienza amministrativa e non aspettano altro che il nuovo voto. Credo che, fin quando ci sarà questa Amministrazione o Consiglio Comunale, bisogna lavorare e occuparsi della città”.

L’ex assessore

“Abbiamo visto cosa sta accadendo in questi giorni – ha dichiarato l’ex assessore Toni Costumati -. La crisi è dentro la maggioranza che non c’è più. Ovviamente consiglierebbe di accelerare questo percorso. Italia Viva può affermare tranquillamente di poter andare al voto anche domani, perché è ovvio che si è rotto questo patto tra la città e l’Amministrazione. Io non voglio sparare perché vengo fuori da questa Amministrazione e conosco le problematiche. Il tema non è che qualcuno abbia responsabilità, ma rendersi conto che qualcosa si è rotto. È chiaro, c’è qualcosa che non va. È sotto gli occhi di tutti”. Nonostante questa sfiducia, però, Italia Viva, continuerà a votare gli atti politici: “Ovviamente faremo la nostra parte perché il gruppo consiliare ha garantito che gli atti andranno votati, ma è chiaro che ognuno gioca la propria parte politica”.

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