Emergenza cenere, vertice urgente a Tremestieri Etneo - Live Sicilia

Emergenza cenere, vertice urgente a Tremestieri Etneo

Sul tavolo una serie di proposte per abbattere i costi.

TREMESTIERI ETNEO (CT) – Oggi si è riunito a Tremestieri Etneo il Coordinamento dei presidenti dei Consigli comunali dell’area metropolitana di Catania su invito del presidente Sebastiano Di Stefano. La riunione si è tenuta nell’aula consiliare del palazzo di città alla presenza del Sindaco Santi Rando, dell’assessore Giuseppe Di Gregorio e del presidente Claudio Nicolosi (presidente CC. Comune di Gravina di Catania) coordinatore provinciale dei presidenti Coo.Pe.C.C. (Coordinamento Presidenti del Consiglio Comunale Catania).

Il Tema della riunione convocata con urgenza è: “emergenza Etna e conseguente risoluzione della caduta di cenere lavica”. Il Sindaco Rando ha molto apprezzato il lavoro dei presidenti del consiglio che in collaborazione con i primi cittadini svolgono un importante ruolo a sostegno delle problematiche legate alla qualità della vita delle comunità locali.

Oltre al primo cittadino Rando e al presidente Di Stefano erano presenti i presidenti di C.C.: Ivan Albo (San Gregorio), Salvo Bonaccorso (Pedara), Nando Cacciola (Aci Castello), Nicola Bertolo (S.G. La Punta), Claudio Nicolosi (Gravina di Catania) e Anna Maravigna (Valverde). 

Dopo una lunga riunione i presidenti hanno deciso di inserire negli ordini del giorno dei consigli comunali una mozione indirizzata agli organi di competenza regionale che riguarderà i seguenti punti: abbattimento dei costi per oltre il 90% per lo smaltimento di “terre o rocce”; di prevedere l’istituzione di un fondo perequativo per permettere a tutti i comuni interessati dalla ricaduta al suolo del materiale piroclastico, di adottare nei propri piani tariffari una congrua riduzione della TA.RI generando ricadute benefiche sulle già fragili e provate economie delle famiglie e delle imprese locali; Di provvedere a una riclassificazione del materiale piroclastico caduto da “cenere vulcanica” a “terra e roccia” permettendo ad ogni comune di poter conferire detto materiale nelle “ex cave” presenti nel territorio etneo e a oggi non più attive, cosicché si possano abbattere il prezzo di conferimento per oltre il 70% del costo totale.

Afferma il presidente del consiglio comunale Sebastiano Di Stefano: «Sono felice di aver ospitato i colleghi e li ringrazio di aver partecipato alla riunione urgente che oggi richiama tutti all’impegno per dare risposte ai cittadini e risolvere i numerosi disagi provocati dalla cenere lavica».

Il presidente del consiglio comunale di gravina di Catania Claudio Nicolosi e coordinatore Coo.Pe.C.C. ha spiegato: «Noi non vogliamo scavalcare nessuno ma vogliamo mandare avanti le istanze che riguardano i nostri territori. Ringrazio per l’ospitalità il sindaco e il collega Di Stefano e i colleghi presidenti presenti. Oggi è stata una giornata proficua di scambio di idee e di volontà di tutti di rappresentare agli organi preposti e alla regione i problemi che riguardano i fenomeni parossistici dell’Etna legati alla caduta della cenere vulcanica nei nostri comuni».

Il sindaco Santi Rando nel dare il suo saluto ha rivolto un ringraziamento e un plauso ai presidenti per la sensibilità avuta nell’inserire all’ordine del giorno dell’odierna assemblea il tema dell’emergenza Etna. Iniziativa che metterà le amministrazioni comunali nelle condizioni di poter affrontare le spese e aiutare soprattutto i cittadini per gli enormi disagi subiti. Credo fermamente in


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