Astrazeneca, gli atti: “La verità sulla morte del militare” - Live Sicilia

Astrazeneca, gli atti: “La verità sulla morte del militare”

Intervista al legale Seminara: "“È morto per soffocamento a causa del vaccino". I particolari.

CATANIA – “È morto per soffocamento a causa del vaccino, la moglie ricorda di aver sentito dei forti rantoli e questa impossibilità di respirazione è stata ritenuta dai periti come conseguenza della somministrazione del vaccino Astrazeneca. Le carte parlano chiaramente”.

Un’amara verità quella dell’avvocato Dario Seminara, che si basa, esclusivamente, su quello che hanno messo nero su bianco i periti della Procura di Siracusa. Stefano Paternò, militare di 42 anni, “è morto a causa del vaccino Astrazeneca”. Ma è bene precisare che si tratta di una perizia, fatta in contraddittorio, quando ancora le indagini sono in corso, non di una sentenza.

Il caso zero

È il primo caso sospetto in Italia. “La causa ed i mezzi del decesso di Stefano Paternò – hanno scritto i periti – devono essere ricondotti all’arresto irreversibile delle funzioni vitali, consecutivo ad Ards (sindrome da di stress respiratorio acuto), e sussiste correlazione eziologica tra il decesso e la somministrazione del vaccino anticovid19 AstraZeneca”.

Il terribile interrogativo

Sulla base degli attuali accertamenti peritali, chiaramente non definitivi, è possibile affermare che, senza il vaccino, il militare sarebbe vivo? “Sì – risponde l’avvocato Seminara – essendoci il nesso eziologico, senza vaccino il militare sarebbe vivo, anche perché non aveva alcun problema di salute e come militare era controllato continuamente, oltre a essere un quarantenne”.

Il dramma famigliare e le indagini

“È una famiglia molto unita – continua l’avvocato – stanno vivendo un momento di profondo dolore, hanno piena fiducia nella magistratura”. Adesso le indagini sono a un punto cruciale.

“I medici e i sanitari sono usciti dall’indagine – spiega Dario Seminara – mentre la magistratura sta vagliando la posizione del rappresentante legale di Astrazeneca”.

La triste conferma

“Leggendo le carte è arrivata la conferma che il vaccino presenti dei rischi. Ogni cosa presenta dei rischi. Ma è ancora peggio non essere vaccinati. Lo stesso Boris Johnson lanciò una importante campagna vaccinale con Astrazeneca. Oggi possiamo dire con certezza che Stefano Paternò è morto per aver assunto questo vaccino”.

“Non sappiamo in che modo si scatena il decesso – conclude il legale – ma è morto per il vaccino, ma i vaccini sicuramente salvano tante vite”.


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