"Ricoverati vaccinati positivi, ma il siero salva la vita" - Live Sicilia

“Ricoverati vaccinati positivi, ma il siero salva la vita”

Le varianti fanno correre il virus. L'infettivologo Carmelo Iacobello analizza la situazione

CATANIA – “Il vaccino salva la vita”. Lo ripete, come un mantra, il direttore dell’unità operativa di Malattie Infettive del Cannizzaro di Catania, Carmelo Iacobello. E in un periodo come questo in cui la variante Delta ha spazzato via qualsiasi sogno di libertà le sue parole hanno un peso specifico preciso. Da qualche giorno si stanno verificando contagi anche da persone che sono vaccinate contro il covid, ma i loro sintomi sono contenuti proprio per aver ricevuto la doppia dose del siero.

Alcuni vaccinati positivi, fragili per lo più, sono ricoverati. Ma è un atto di precauzione per la presenza di altre comorbidità nei pazienti. I loro tamponi sono stati inviati nei laboratori del Policlinico per il sequenziamento. “Soprattutto quando ci troviamo davanti a contagi di persone vaccinate – spiega Iacobello – dobbiamo verificare se si tratta di una variante. E di quale. I risultati arriveranno tra qualche giorno”.

“Una cosa è sicura – ribadisce il medico catanese – se non fossero stati vaccinati le condizioni cliniche sarebbero sicuramente più complesse. Invece non presentano compromissioni respiratorie che ci preoccupano”.

Il vaccino dunque ha fatto il suo dovere. La variante Delta può riuscire a “bucare” il siero, ma comunque gli anticorpi riescono a contenere gli effetti. E la malattia si presenta in forma più blanda.

Il virus quindi continua a correre. E la variante è molto più contagiosa. E oggi le strade sono due: vaccino e continuare a usare i comportamenti che ormai ci accompagnano da quasi due anni. Ci aspettano ferie con la mascherina.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI