L’indice Rt in Italia si attesa all’1,26. Un balzo rispetto alla scorsa settimana, quando l’indice di contagio era fermo da 0,91 di sette giorni fa. Crescono anche l’incidenza, che passa da 19 a 41 casi per 100mila abitanti.
I dati peggiori per occupazione di Terapie intensive li registrano la regione Toscana e la Sicilia, con oltre il 3% di occupazione di posti. Continuano invece a salire i casi: nelle ultime 24 ore sono stati 5.143 i nuovi postivi; 17 le vittime.
Stabile a 2,2% il tasso di positività, mentre calano le terapie intensive in generale e aumentano di 70 i ricoveri. La variante Delta è ormai prevalente nel nostro Paese. “Si abbassa l’età media dell’infezione a 25 anni e di ricovero in terapia intensiva a 55”, dice il portavoce del comitato Tecnico scientifico Silvio Brusaferro.
Contribuiscono alla crescita soprattutto i giovani, dai 10 ai 19 anni e tra i 20 ed i 29 anni.
