Bambino positivo al Grest: scatta screening per 200 - Live Sicilia

Bambino positivo al Grest: scatta screening per 200

Al lavoro gli esperti dell'Asp di Enna e la Protezione civile. In tutta la provincia di Enna la campagna vaccinale prosegue spedita
CORONAVIRUS
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LEONFORTE (ENNA) – A Leonforte, in provincia di Enna, è scattato ieri sera l’allarme Covid, perché un ragazzino del Grest della parrocchia dell’Annunziata è risultato positivo al tampone. Stamattina screening straordinario per duecento tra bambini e animatori, con un drive in al Palasport di contrada Mongiafora.

Al lavoro gli esperti dell’Asp di Enna e la Protezione civile di Leonforte. Per il Comune era presente l’assessore alla Salute Federico Pioppo. Non si conosce ancora l’esito dello screening; sta di fatto che fonti vicine all’amministrazione comunale gettano acqua sul fuoco, evidenziando che a Leonforte – città che non ha mai avuto un numero elevato di contagiati – non si può parlare di “focolaio”, ma di un caso positivo e un’attività di screening in corso.

In tutta la provincia di Enna intanto la campagna vaccinale prosegue spedita – e i vaccinati almeno con una dose, nel dato di otto giorni fa, erano già oltre il 60 per cento della popolazione – oggi risultano solo 22 ricoverati nel reparto Covid dell’ospedale Umberto I di Enna, di cui solo 2 in terapia intensiva e 2 in semintensiva.

Nella città di Enna il dato odierno conta 67 positivi, in calo rispetto a un piccolo di 74 di alcuni giorni fa. “Non ci sono veri e propri focolai nel capoluogo – afferma il responsabile del Coc di Enna, Lorenzo Colaleo – ma per lo più casi isolati, di cui si è registrato un incremento dopo eventi particolari, come la finale degli Europei, cerimonie religiose o quant’altro. Non è arrivata la variante delta, ma quella inglese. C’è solo un residente a Enna ricoverato in ospedale, ma non è in terapia intensiva nè in semi-intensiva.

Per quanto riguarda i positivi, in relazione al target d’età, oscillano dal caso di una bimba di un mese e pochi giorni, la cui mamma è positiva ed è risultata positiva anch’ella, ma sta bene; a un uomo di novant’anni, anch’egli fortunatamente asintomatico. Ma dobbiamo tenere sotto controllo coloro che sono in quarantena, perché conviventi o contatti di persone risultate positive, che poi spesso risutano essi stessi positivi”.

A Piazza Armerina la situazione adesso è sotto controllo, dopo il picco che nelle scorse settimane aveva prodotto la zona rossa, poi revocata dal presidente della Regione Musumeci. Nella giornata di ieri si sono registrati solo 6 positivi, dato a cui fa da contraltare quello delle 5 negativizzazioni.


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