Covid, il bambino ricoverato al 'Cervello': le sue condizioni

Covid, il bambino ricoverato al ‘Cervello’: le sue condizioni

Come sta il piccolo arrivato in ospedale poche ore fa.

PALERMO- Il bambino positivo al Covid sta bene: questa è la prima notizia da dare, dopo avere dato quella del ricovero di un neonato di circa dieci giorni all’Unità di terapia intensiva neonatale dell’ospedale ‘Cervello’. Il piccolo è affidato a un reparto di prim’ordine che, da qualche ora, dal momento dell’arrivo nel nosocomio, lo sta monitorando con attenzione. C’è qualche linea di febbre, non c’è la polmonite. C’è un tampone positivo al Covid che sarà sequenziato nei prossimi giorni. Restano stabili le condizioni dell’altro bimbo ricoverato con la variante inglese. Si sta indagando per capire in che misura il Covid abbia provocato il peggioramento.

I nuovi casi, anche tragici, di bambini positivi al coronavirus riaccendono il dibattito sull’opportunità di vaccinare i più piccoli. Una novità arriva da Israele che dà il via libera alle vaccinazioni per i bambini vulnerabili. Un orientamento che sta prendendo piede nella comunità scientifica. “Sono in corso degli studi che prevedono che si potrà vaccinare anche sotto i dodici anni. E speriamo che avvenga presto”, ha detto al nostro giornale la dottoressa Desirè Farinella, dell’Ospedale dei Bambini, lì dove si è consumata la tragedia della piccola Ariele.


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