Emergenza incendi, in arrivo vigili e volontari da Emilia, Piemonte e Friuli - Live Sicilia

Emergenza incendi, in arrivo vigili e volontari da Emilia, Piemonte e Friuli

Il punto sugli aiuti.
SICILIA
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PALERMO – La Sicilia brucia e si corre ai ripari: uomini e mezzi in arrivo da diverse regioni italiane. Una cinquantina di uomini, con i mezzi – 7 defender con carrelli, un forester e un porter attrezzato -, si stanno muovendo verso il Sud. L’appuntamento è a Catania, nella sede dell’unità operativa della Regione Siciliana, domani all’ora di pranzo. Prima, però, uomini e mezzi della Colonna mobile regionale anti-incendio boschivo dell’Emilia-Romagna (alcuni già in viaggio, altri in partenza proprio ora), diretti in Sicilia per prestare aiuto, dovranno raggiungere Villa San Giovanni (Reggio Calabria) e prendere il traghetto per Messina.

Le parole di Bonaccini

“Ribadiamo il nostro grazie al ‘sistema’ di Protezione civile dell’Emilia-Romagna, ai volontari: alla richiesta d’aiuto della Sicilia, la risposta non si e’ fatta attendere- affermano Stefano Bonaccini, presidente della Regione, e Irene Priolo, assessore alla Protezione civile-. Vogliamo fare squadra, e questa volta a livello nazionale, per la Sicilia e tutte le comunita’ colpite da quest’emergenza, a cui siamo vicini”. Dopo la firma ieri sera da parte del presidente del Consiglio, Mario Draghi, del Dpcm con la dichiarazione dello stato di mobilitazione nazionale del sistema di protezione civile per quanto sta accadendo in Sicilia, il Dipartimento nazionale e’ all’opera per coordinare l’invio di volontari, delle organizzazioni nazionali e delle colonne mobili regionali, che opereranno a supporto delle attività di spegnimento dei roghi.

Una cinquantina le persone coinvolte dall’Emilia-Romagna – un dirigente e tre funzionari dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, insieme ai volontari – che si stanno muovendo con i mezzi, 7 defender con carrelli, un forester e un porter attrezzato. Il personale viaggia a bordo pullman. Dopo la tappa stanotte a Salerno, domattina presto la Colonna mobile regionale dell’Emilia-Romagna si rimetterà in viaggio per raggiungere Villa San Giovanni, caricare i mezzi sui traghetti, sbarcare a Messina ed arrivare come da programma a Catania per l’ora di pranzo, dove ricevera’ la destinazione.

Aiuti dal Friuli Venezia Giulia

Quattro squadre della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, composte da dodici volontari e due funzionari, sono partite oggi dalla sede di Palmanova in direzione Sicilia, in particolare nella provincia di Catania per fornire un supporto nell’emergenza causata dagli incendi.
Arriveranno sull’isola anche quattro mezzi operativi per l’antincendio boschivo e la missione regionale nel suo complesso avrà una durata prevista di dieci giorni. Lo ha comunicato oggi il vicegovernatore con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, salutando anche a nome del governatore Fedriga le squadre regionali al momento della partenza. Come ha detto Riccardi “agiamo sotto il coordinamento del Dipartimento nazionale, intervenendo a seguito di un appello formulato dalla Regione Siciliana e del suo presidente Musumeci”.

E’ stato lo stesso Dipartimento nazionale, come ha spiegato il vicegovernatore, a decidere di coinvolgere nelle operazioni le regioni del Nord, in considerazione delle previsioni di un’ondata di caldo che persistera’ nella parte meridionale del Paese e che si assocerà a un significativo rischio di incendi rendendo necessaria la piena disponibilita’ degli organici locali di protezione civile. “La decisione di far partire le nostre quattro squadre, che arriveranno in nottata in Calabria per poi da li’ imbarcarsi alla volta di Catania, è stata assunta nel corso del Comitato operativo che si è tenuto questa notte, mentre nel pomeriggio – ha concluso Riccardi – avremo un altro briefing con Roma”.

Rinforzi dal Piemonte

Rispondendo alla richiesta di aiuto pervenuta dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, il Sistema Antincendi boschivi del Piemonte inviera’ un contingente di 14 volontari del Corpo Aib con 5 automezzi a supporto dell’emergenza incendi che sta colpendo la Sicilia. La destinazione esatta del contingente sara’ definita nelle prossime ore.

Il Dipartimento nazionale di protezione civile ha infatti attivato le Regioni del Nord anche in considerazione del basso rischio di incendi che si registra in questo periodo, a sostegno dell’emergenza in atto nel Sud. “Il sistema di Protezione civile del Piemonte risponde sempre con sollecitudine alle richieste degli altri territori in difficolta’ – commentano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi – Le alte competenze e il cuore generoso dei nostri volontari sono a disposizione di chiunque abbia bisogno. Con la Sardegna, in particolare, abbiamo un rapporto speciale: da anni i nostri mezzi vengono inviati sull’isola per la stagione estiva proprio per arginare la piaga distruttiva del fuoco. Ci auguriamo che tutti gli incendi possano essere presto debellati, ma speriamo soprattutto di non dover piu’ vedere certe strazianti scene di territori, animali e colture distrutte dalla furia delle fiamme.
Siamo al fianco degli amici sardi e siciliani”.
Contemporaneamente, il Piemonte ha risposto alla richiesta della Regione Sardegna inviando in prestito 3 automezzi operativi fino al termine della campagna antincendi boschivi.

Aiuti da Trento e Bolzano

I vigili del fuoco del Trentino Alto Adige intervengono in Sicilia nella lotta contro gli incendi boschivi. Un contingente della Protezione civile del Trentino di complessive 27 persone è in partenza verso la Sicilia, per portare aiuto e supporto ai soccorritori che stanno già lavorando sul posto per contrastare gli incendi che stanno colpendo la Regione. Nella mattinata di oggi è già stata la volta di una squadra di 3 persone destinate all’attività di scouting per preparare gli interventi a servizio delle colonne mobili di tutte le Regioni coinvolte. “Il sistema della Protezione civile trentina e i suoi uomini sono sempre pronti a intervenire dove c’è necessità. E anche in questo caso lo faranno per aiutare chi è in difficoltà” sottolinea il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti. Partiranno questa sera alle 22.00 dalla sede del Corpo permanente dei Vigili del Fuoco di Bolzano alla volta della Sicilia le due unità di soccorso dei Vigili del Fuoco inviate dalla Protezione Civile altoatesina a coadiuvare le operazioni di spegnimento degli incendi boschivi che stanno devastando l’isola. Le saluteranno alla partenza l’assessore provinciale alla Protezione Civile, Arnold Schuler, assieme al presidente dell’Unione dei corpi volontari dei Vigili del Fuoco, Wolfram Gapp. “La Regione Sicilia ha chiesto il nostro aiuto, aiuto che noi prestiamo volentieri”, afferma l’assessore Schuler spiegando che le due unità si daranno il cambio in modo da poter sopportare le temperature elevate. “Il mio ringraziamento va alle forze d’intervento che si sono mobilizzati in tempi strettissimi e con spirito di corpo hanno messo a disposizione della Protezione civile le loro forze e competenze”, ha affermato l’assessore


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