Emergenza incendi, Musumeci: "Pena per gli sciacalli politici" - Live Sicilia

Emergenza incendi, Musumeci: “Pena per gli sciacalli politici”

Il presidente della Regione Nello Musumeci, dopo il Dpcm del Presidente del Consiglio Mario Draghi sulla mobilitazione nazionale a sostegno dell'isola, passa al contrattacco
L'INTERVENTO
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PALERMO – “Provo tanta pena per i soliti sciacalli politici, usciti allo scoperto, come sanno fare nei momenti di difficoltà. Il presidente della Regione Nello Musumeci, dopo il Dpcm del Presidente del Consiglio Mario Draghi sulla mobilitazione nazionale a sostegno dell’isola, passa al contrattacco. Nel mirino ci sono “i soliti sciacalli politici, che godono in questi giorni, come godevano nella fase acuta della pandemia, nella vana e cinica speranza di guadagnare briciole di consenso. Quanta tristezza”.

Stato di mobilitazione

In Sicilia la situazione resta critica. “Roma ha subito accolto – aggiunge Musumeci – com’è noto, la mia richiesta di stato di mobilitazione di Protezione Civile per la calamità legata ai paurosi incendi di questi giorni, che colpiscono la nostra Isola e altre regioni italiane”.

Il provvedimento

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato ieri sera il Dpcm con la dichiarazione dello stato di mobilitazione nazionale del sistema di protezione civile. Il Dipartimento è dunque al lavoro per coordinare l’invio di volontari, delle organizzazioni nazionali e delle colonne mobili regionali, che opereranno a supporto delle attività di spegnimento dei roghi.

Musumeci, messaggio a Draghi

Ringrazio tanto il Premier quanto l’ingegnere Fabrizio Curcio e un ideale abbraccio va alle donne e agli uomini impegnati in prima linea”. “Domattina terremo un vertice regionale – continua il governatore siciliano – per fare il punto della situazione. Sono giornate difficili, che ci vedono mobilitati su piu’ fronti: fuochi, cenere vulcanica e pandemia. Ancora una dura prova, che affrontiamo con ferma determinazione”.

L’annuncio dei volontari in arrivo

Per contrastare questa ondata eccezionale di incendi “sono in arrivo trentatré squadre di volontari di Protezione civile provenienti dal Nord Italia che daranno una mano per contrastare l’eccezionale ondata di incendi in Sicilia. Il loro arrivo è previsto per domani e viaggiano sui mezzi dotati di sistemi di spegnimento”. È quanto si legge in una nota diffusa dalla Presidenza della Regione siciliana.

“L’iniziativa del governatore si è resa necessaria di fronte all’aggravarsi del rischio di incendi, dovuto all’eccezionale situazione meteoclimatica con temperature torride che interessa tutta la Sicilia e che potrebbe protrarsi per oltre una settimana – prosegue la nota -. Il riconoscimento dello stato di mobilitazione determina un concorso straordinario di risorse extra-regionali, sia in termini di uomini sia di mezzi appartenenti ai vigili del fuoco e al volontariato. Le squadre di volontari che si stanno già preparando provengono da Emilia, Friuli, Veneto, Trento, Bolzano, Piemonte e Lombardia. Si tratta di personale esperto in antincendio”.

“Nell’ambito del volontariato di Protezione civile – spiega il capo regionale Salvo Cocina – queste collaborazioni extraregionali avvengono in maniera bilaterale e con ottimi risultati operativi. Contestualmente il nostro Dipartimento sta organizzando la distribuzione sul territorio regionale delle squadre e la logistica, cercando alberghi idonei per ospitare i volontari nelle zone di Catania, Palermo ed Enna”.


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