Covid, i dubbi sul Green Pass: 'Era meglio l'obbligo'

Covid, i dubbi sul Green Pass: ‘Era meglio l’obbligo vaccinale’

Perché la sicurezza del provvedimento non sarà assoluta.

Non ci sono soltanto quelli che criticano il Green Pass perché pensano che sia una insopportabile compressione della libertà di tutti, non facendo troppo caso alla circostanza tragica della pandemia. Ci sono pure quelli – e non sono pochi – che lo considerano uno strumento importantissimo, ma che avrebbero preferito, per maggiore cautela, l’obbligo vaccinale.

Il Green Pass? Bene, ma…

“Il Green Pass è uno strumento essenziale – dice il commissario per l’emergenza Covid, Renato Costa -. Io ero un fautore dell’obbligo vaccinale che sarebbe stato ancora meglio. Non si possono mettere sullo stesso piano, dal punto di vista della sicurezza, un vaccinato e una persona negativa al tampone, specialmente con l’estensione della validità del molecolare a settantadue ore. La sicurezza che offre un vaccinato è molto maggiore e sappiamo che i tamponi sono operatore-dipendenti, per risultare precisi devono essere affidati a personale esperto”. Un’opinione condivisa da molti. “Io sono, come è logico che sia, un tifoso dei vaccini che offrono un ampio margine – dice il direttore della sala operativa del 118, Fabio Genco -. Estendere la validità di un tampone a settantadue ore mi sembra incongruo dal punto di vista scientifico”.

Variante Delta e contagi difficili

Lo stesso dottore Costa ha raccontato a LiveSicilia.it la storia di un suo strettissimo collaboratore contagiato dalla variante Delta, senza che nell’hub vaccinale della Fiera divampasse un focolaio: “Ci siamo resi conto di un dato – ecco le sue parole – il vaccinato contagia con estrema difficoltà e si contagia con estrema difficoltà. Noi viviamo come un unico gruppo familiare, sempre a contatto. Ecco perché il vaccino è una garanzia contro i sintomi gravi. Lo dicono con ampia esperienza i dati della realtà”.

Le perplessità di Crisanti

Anche una nota personalità come il professore Andrea Crisanti, intervenuto a ‘Piazzapulita’, ha mostrato qualche perplessità sul Green Pass: “Non è una misura sanitaria. E’ un fantastico strumento per indurre le persone a vaccinarsi, ma non è uno strumento che blinda gli ambienti dal Covid”.


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