Truffe a istituti religiosi e case di riposo, fermata una banda

Truffe a istituti religiosi e case di riposo, fermata una banda

Guadagni illeciti per 254mila euro
DA SIRACUSA A TORINO
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1 min di lettura

SIRACUSA – Truffa agli istituti religiosi e alle case di riposo sull’asse Siracusa-Torino. A scoprirla è stata la Procura di Siracusa, che ha contato oltre 150 inganni effettuati da una banda composta da decine di persone. L’ipotesi di reato sulla quale si indaga è quella di associazione per delinquere.

Vittime in tutta Italia

La banda ha mietuto vittime in tutta Italia. I carabinieri stanno eseguendo in queste ore i provvedimenti di obbligo di dimora. Secondo i militari dell’Arma gli indagati, spacciandosi per impiegati di banca o di enti benefici, contattavano gli istituti sostenendo che erano stati ad essi destinati fondi statali o di anonimi benefattori. L’erogazione del denaro, però, era subordinata al versamento di una somma da mille a tremila euro su conti correnti di complici, a titolo di restituzione di presunte eccedenze accreditate per errore.

Truffe per 254mila euro

Gli investigatori ritengono che sia stato accumulato un illecito profitto di 254mila euro. Sono in corso perquisizioni per eseguire il sequestro per equivalente della somma illecitamente accumulata.
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