PALERMO – Cammini storici e turismo itinerante: disco verde in commissione cultura. I due disegni di legge sono stati approvati stamattina dalla V commissione, presieduta dall’onorevole Luca Sammartino che rivendica il risultato frutto di un’ampia convergenza degli onorevoli con voto all’unanimità. “Il turismo può essere il volano per sviluppo ed occupazione, non solo d’estate e non solo nelle località più conosciute. Oggi in V commissione abbiamo approvato due disegni di legge in materia di cammini storici e di turismo itinerante”, scrive Sammartino sulla sua pagina facebook. “Valorizziamo un patrimonio di cultura, natura, sapori e tradizioni da scoprire tutto l’anno, anche in camper o percorrendo a piedi o in bicicletta i sentieri che attraversano i borghi della nostra Sicilia”, commenta il deputato che si dice “ampiamente soddisfatto per il lavoro di approfondimento svolto e per l’ampia condivisione raggiunta”.
Il ddl sul turismo itinerante
Il disegno di legge sul turismo itinerante (768) modifica ed integra la legge regionale del 10/2005 disciplinando la creazione di aree di sosta (istituite da Regione e Comuni anche in concorso con associazioni di camperisti) ed aree attrezzate (strutture ricettive realizzate da imprese) e fissando i requisiti minimi strutturali dei servizi offerti.
I cammini storici
Il secondo testo approvato (.852 ed abbinati) mira invece a riconoscere e promuovere i “cammini” e gli itinerari culturali. Lo scopo è quello di mettere ordine e individuare dei criteri di gestione dei percorsi. Punto di partenza è il riconoscimento degli itinerari di interesse e il loro relativo inserimento all’interno di un apposito atlante regionale. Il ddl prevede inoltre l’istituzione di una Commissione Tecnica Regionale, che avrà il compito di fare da tramite tecnico-scientifico fra i cammini, i loro gestori e fruitori, e l’assessorato al Turismo, e il ‘Forum permanente dei cammini e del turismo lento’.
“Fiduciosa che anche in aula ci sarà condivisione”
Un risultato rivendicato anche dalla prima firmataria del disegno di legge sui cammini storici: la deputata pentastellata Valentina Zafarana. “Il ddl – spiega la deputata – mette a sistema, in linea con le dinamiche dei cammini nazionali, interventi per la fruizione di questi percorsi, così da trasformare l’intero comparto in un volano culturale prima di tutto, ma anche economico e turistico, stante il sempre maggiore interesse nei confronti di proposte di destinazioni nuove’ da scoprire e di ‘vacanze esperienziali quali motivi di scelta di una vacanza, come mostrato da tutti i dati analizzati a livello globale”. “Il disegno di legge approvato in commissione – argomenta Zafarana – è il frutto di un’importante collaborazione con tutti gli operatori del settore dei Cammini, che desidero ringraziare per l’impegno e la disponibilità che hanno mostrato in tutti i passaggi, collaborazione che continuerà anche durante l’esame da parte dell’Aula, che spero avvenga il prima possibile, fiduciosa che l’ampia condivisione mostrata in Commissione possa replicarsi anche in quella sede”. Adesso la palla passa all’aula.
