Una tredicenne è deceduta ieri all’ospedale Vito Fazzi di Lecce dopo un malore improvviso. La Procura di Lecce ha aperto un’inchiesta per ricostruire cosa è accaduto.
La ragazzina, affetta da una grave patologia cardiaca, aveva ricevuto la seconda dose di vaccino il giorno prima. Si tratterebbe di un’inchiesta d’ufficio avviata per sgomberare il campo da ogni eventuale dubbio sulla correlazione della morte con la seconda dose del vaccino anti-Covid. Al momento la famiglia non ha presentato alcun esposto o denuncia.
La giovane, secondo fonti vicine alla famiglia, era affetta da una grave patologia cardiaca, una malformazione che aveva reso impraticabile persino l’ipotesi di un trapianto. Il reato ipotizzato a carico di ignoti è la responsabilità colposa di morte. All’inizio della prossima settimana il magistrato inquirente Massimiliano Carducci conferirà l’esame autoptico al medico legale Alberto Tortorella.