Pecora 'sbarcata' a Lampedusa, gli animalisti: "Disposti ad adottarla" - Live Sicilia

Pecora ‘sbarcata’ a Lampedusa, gli animalisti: “Disposti ad adottarla”

L'Aidaa: "Si trova ancora nel centro di prima accoglienza"
MIGRANTI
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La pecora Dina (cosi chiamata dagli animalisti) sta bene. Dina è la pecora, anzi l’agnello che è sbarcato nei giorni scorsi a Lampedusa con un gruppo di migranti provenienti dal Marocco, si tratta in effetti della prima pecora clandestina arrivata in Italia dopo aver attraversato il mediterraneo a bordo di una barca.

“Stamattina ho parlato prima con l’ASP Veterinaria di Palermo poi con il dottor Miceli, il veterinario che si trova sull’isola da ieri sera, arrivato proprio per visitare l’agnello che si trova ancora nel centro di prima accoglienza di Lampedusa e che da una prima ricognizione veterinaria sta bene- ci dice il presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce- Nelle prossime ore ci risentiremo sia con il dottor Miceli per capire il futuro di questa pecorella clandestina di cui abbiamo ribadito se necessario la disponibilità ad adottarla”.

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