L’Europa dell’Est è nella morsa del Covid a causa del numero basso di vaccinazioni. In Romania il Governo è stato sfiduciato anche per la gestione della campagna vaccinale e della pandemia, la Bulgaria ha il tasso più basso di vaccinati nell’UE.
In Russia nelle ultime 48 ore si è registrato il record di decessi. Il numero è altissimo e si tratta di un numero superiore a 1800 decessi. Da una settimana, i dati trasmessi da Mosca, segnano più di 800 vittime, con una media mobile a 7 giorni schizzata dai 382 morti di fine giugno agli 868 di martedì.
Alexei Kuznetsov, assistente del ministro della Salute russo, ha spiegato che i contagiati sottoposti a cure mediche in questo momento sono 950mila. Dimitri Peskov, portavoce del Cremlino, non ha nascosto la preoccupazione e ha puntato il dito contro il tasso di persone che hanno deciso di farsi vaccinare: “I dati sono molto negativi e motivo di preoccupazione. La ragione principale è l’insufficiente livello di vaccinazione – ha dichiarato Peskov – il virus sta diventando più aggressivo”.
Nel Paese, intanto, i numeri dei vaccinati resta basso. Le persone immunizzate sono solamente il 29% dei cittadini, con un 6,8% che ha ricevuto invece una sola dose.
