Infiltrazioni mafiose, commissariato il comune di Calatabiano

Infiltrazioni mafiose, commissariato il comune di Calatabiano

La decisione del Consiglio dei Ministri, lo scorso anno erano arrivati gli ispettori prefettizi. Il commento di Intelisano.
NEL CATANESE
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ROMA – Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’interno Luciana Lamorgese, a norma dell’articolo 143 del Testo unico degli enti locali (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267), in seguito agli approfonditi accertamenti da cui sono emerse forme di condizionamento della criminalità organizzata, ha deliberato l’affidamento a una commissione straordinaria, per la durata di 18 mesi, della gestione del Comune di Calatabiano (Catania), già sciolto a causa delle dimissioni contestuali della metà dei consiglieri comunali nell’Amministrazione locale.

La nota di Giuseppe Intelisano

Il commento di Giuseppe Intelisano, sindaco dell’amministrazione commissariata: “Dalla nota diramata da Palazzo Chigi si è appresa la decisione del Consiglio dei ministri di affidare la gestione del Comune di Calatabiano ad una commissione straordinaria. Questa amministrazione, consapevole di aver operato nel pieno rispetto della legge e nell’interesse dei concittadini, prima di qualunque ulteriore dichiarazione, resta in attesa di conoscere le motivazioni alla base del provvedimento adottato dal governo”.


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