Bambine uccise a Verona, trovata la madre - Live Sicilia

Bambine uccise a Verona, trovata la madre

La donna avrebbe più volte dichiarato: "Piuttosto che dare le bambine a mio marito le ammazzo e mi ammazzo"
LE INDAGINI
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Sono morte per soffocamento meccanico violento le due sorelline di 11 e 3 anni trovate senza vita ieri mattina nella casa d’accoglienza di Porto San Pancrazio a Verona. È quanto scrive “Ansa” al termine dell’autopsia sul corpo delle due bambine.

L’indiziata del duplice delitto è la mamma Sachithra Nisansala Fernando Mahawaduge Dewendra che era fuggita, ma della quale è stato ritrovato il corpo nel fiume Adige. “Piuttosto che dare le bambine a mio marito le ammazzo e mi ammazzo”. Questa è una frase che persone vicine alla donna le hanno sentito ripetere spesso. Ed è una frase che la donna ha ripetuto in più occasioni, anche al termine di colloqui con medici che l’avevano sentita più volte per stabilire la sua capacità genitoriale.

Le due bambine sono state trovate nei loro letti, si ritiene, soffocate dalla madre che poi sarebbe fuggita dalla finestra. La Casa famiglia “Mamma e Bambino” è gestita dai Servizi sociali del Comune di Verona e la donna assieme alle due figlie era ospitata da gennaio di quest’anno in seguito a un provvedimento del Tribunale dei Minori di Venezia.


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