Precari del Cnr, siciliani in piazza a Roma per la stabilizzazione

Precari del Cnr, siciliani in piazza a Roma per la stabilizzazione

Sono 400 a livello nazionale e rischiano di rimanere fiori per sempre
Consiglio Nazionale delle Ricerche
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Ci sono anche una ventina di siciliani per protestare a Roma. Fanno parte dei lavoratori precari del Cnr, il Consiglio Nazionale delle Ricerche. Chiedono di essere assunti dopo anni e anni di contratti a termine.

In totale sono 400 i lavoratori della ricerca precari, di cui circa 350 idonei in graduatorie di procedure concorsuali di stabilizzazione che scadranno fra meno di un mese.

Il vertice del Cnr ha manifestato più volte la volontà di assumere i precari ma ad oggi non ha ancora avviato le procedure. Il presidente Maria Chiara Carrozza ha più volte manifestato l’intenzione di chiudere la parentesi del precariato, ma – dicono i lavoratori – “dalle parole non si è ancora passati ai fati”.

“Il personale precario sta tuttora vivendo una condizione di incertezza – si legge in una nota – e, se il CNR non dovesse procedere celermente nelle assunzioni, rimarrà senza contratto a fine 2021, mentre l’ente rinuncerebbe per sempre alle loro competenze e professionalità”. Negli anni il Cnr ha stabilizzato 1500 persone, ma ne restano fuori 400.


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