Covid, contagi e ricoveri in Sicilia: la 'profezia' dell'Oms

Covid, contagi e ricoveri in Sicilia: la ‘profezia’ dell’Oms

I numeri della pandemia a livello regionale e nazionale.
IL BOLLETTINO
di
2 min di lettura

PALERMO- Sono 648 i nuovi casi di Covid19 registrati nell’isola a fronte di 25.059 tamponi processati. Ieri i nuovi positivi erano 640. L’incidenza sale al 2,6%, era 2,3%. L’isola è al settimo posto per contagi, al primo c’è la Lombardia con 1.930 casi, al secondo il Veneto con 1.928 casi, al terzo il Lazio con 1.079 casi. Gli attuali positivi sono 10.092 con un aumento di 59 casi. I guariti sono 583 mentre si registrano 6 vittime, che portano il totale dei decessi a 7.137. Sul fronte ospedaliero sono adesso 386 ricoverati, con 16 ricoverati in più rispetto a ieri in terapia intensiva sono 36, due in meno rispetto a ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 167 casi, Catania 103, Messina 130, Siracusa 84, Ragusa 28, Trapani 45, Caltanissetta 39, Agrigento 38, Enna, 14.

I dati nazionali

 Sono 11.555 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, a livello nazionale, secondo i dati del ministero della Salute, ieri erano stati 10.544. Sono invece 49 le vittime in un giorno. Ieri erano state 48. Sono 143.401 gli attualmente positivi al Covid in Italia, secondo i dati del ministero della Salute, 6.271 in più nelle ultime 24 ore. Dall’inizio della pandemia i casi totali sono 4.915.981, i morti 133.131. I dimessi e i guariti sono invece 4.639.449, con un incremento di 5.220 rispetto a ieri. I nuovi positivi al coronavirus sono dunque 11.555: per trovare una cifra simile bisogna tornare indietro di oltre sei mesi, al 6 maggio, quando furono 11.807. Allora i numeri dei contagi erano in discesa, in questi giorni invece c’è una progressione costante. A maggio, però, era molto alto il bilancio delle vittime, 258. Oggi sono 49.

La terribile profezia dell’Oms

In Europa ci potrebbero essere altri 500.000 morti di Covid entro marzo se non vengono prese misure urgenti, ha avvertito l’Oms. Il direttore per l’Europa Hans Kluge, riporta il Guardian, ha detto di essere molto preoccupato per la nuova ondata di contagi e ha lanciato un appello per l’aumento delle vaccinazioni, anche se, ha aggiunto, l’obbligo vaccinale deve essere un’opzione estrema.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI