Catania, il passato riemerge dopo la piena del Simeto - Live Sicilia

Catania, il passato riemerge dopo la piena del Simeto

Le modifiche del fiume dovute alle alluvioni dell'ultimo mese portano alla luce un antico tracciato
LA SCOPERTA
di
1 min di lettura

CATANIA – Un tracciato, un approdo per barche o una strada di epoca antica, è riemerso dopo che le alluvioni che hanno colpito Catania nell’ultimo mese hanno causato una piena e una modifica dell’alveo del Simeto.

La scoperta rende possibile la ricostruzione, con evidenze archeologiche, dei tracciati di epoca storica che collegavano l’attuale Paternò con Centuripe.

“Siamo pronti per una nuova stagione di scoperte, studi e di scavi archeologici per riaprire il dibattito ormai secolare”, afferma Francesco Finocchiaro, presidente Archeoclub d’Italia sede “Ibla Major” di Paternò. “Dopo le recenti scoperte nell’area delle Salinelle di Paternò e gli studi più recenti sul nome della città e sulla sua morfogenesi urbana, dall’antichità ad oggi, possiamo ipotizzare che la città di Paternò non sia di origini medievali ma al contrario abbia una sua storia pre-cristiana, pre-greca e le tracce sono ancora tutte da scoprire sulla sua parte più preziosa: la sua acropoli”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI