Corruzione al Genio Civile: Verde va ai domiciliari - Live Sicilia

Corruzione al Genio Civile: Verde va ai domiciliari

La decisione del gip su istanza della difesa

CATANIA – Ha lasciato il carcere ieri sera l’ingegnere Saverio Verde, l’ex funzionario del Genio Civile di Catania arrestato per corruzione dalla Guardia di Finanza nell’ambito dell’operazione Genius. Il gip Santino Mirabella ha accolto l’istanza di sostituzione della misura cautelare presentata dal difensore, l’avvocato Nino Grippaldi, a cui ha dato parere favorevole il pm Fabio Regolo. Il giudice ha quindi disposto gli arresti domiciliari per l’indagato. Qualche giorno fa aveva fatto lo stesso per Natale Zuccarello, l’ex ingegnere capo del Genio Civile.

Al centro dell’inchiesta delle fiamme gialle una serie di appalti pubblici. I funzionari finiti nello tsunami giudiziario secondo la tesi accusatoria avrebbero ‘favorito’ in cambio di ‘mazzette’ degli imprenditori per l’esecuzioni di alcuni lavori. Il cuore investigativo è composto da una serie di intercettazioni che hanno documentato contatti e conversazioni scottanti poi riscontrate da una serie di sequestri di soldi e atti da parte della Finanza lo scorso luglio. Blitz che portò alle dimissioni di Natale Zuccarello e Saverio Verde dai vertici del Genio Civile.

“Al momento non presenteremo ricorso al Riesame – commenta il difensore Nino Grippaldi – aspettiamo che gli ingegneri Zuccarello e Verde siano ascoltati dal pm. Penso chiederemo l’interrogatorio alla Procura la prossima settimana”.


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