Palermo, Filippi: "Quattro gare per il Bari, testa al Picerno" - Live Sicilia

Palermo, Filippi: “Quattro gare per il Bari, testa al Picerno”

"Miccoli? Posso solo confermare che è stato secondo me uno dei più grandi artefici di sempre del Palermo"
LA CONFERENZA
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L’allenatore del Palermo Giacomo Filippi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Picerno. Il tecnico dei rosanero ha analizzato la situazione in vista della sedicesima giornata del girone C di Serie C: “È determinante continuare a lavorare come si sta facendo, coinvolgendo tutti come facciamo di solito. Teniamo sempre tutti sulle corde perché è qualcosa di determinante per il gruppo. Alla base dei risultati c’è l’interpretazione che va data per ogni gara e in questo momento siamo molto propositivi e dobbiamo continuare ad esserlo. Picerno? La gara di Coppa Italia non fa testo, anche perché il Picerno dopo quella gara hanno inserito diversi giocatori. Mi piace come gioca, mi piaceva già con il mister precedente. Con Colucci stanno lavorando bene. E’ una squadra che gioca bene ed interpreta bene questo gioco propositivo. Mettono sempre in difficoltà tutti gli avversari. Per noi è una partita delicata, dobbiamo avere il giusto piglio fin da subito”.

In merito alla situazione degli infortunati, il tecnico dei rosanero ha spiegato: “Lancini ha accusato un fastidio al ginocchio, ma sembra nulla di grave. Marong è andato in Primavera a giocare per fargli mettere minuti nelle gambe. Per il resto siamo praticamente tutti a disposizione. Una cosa che ci fa ben sperare e che ci fa stare sereni è quella di vedere ogni giorno una squadra che si allena al massimo, ad alta intensità e che non si risparmia in nulla, anzi a volte eccede positivamente per eccesso di voglia. Da qui a Bari ci sono quattro gare. Intanto il presente si chiama Picerno e dunque dobbiamo concentrarci sulla sfida di domani”.

CRESCITA E TIFOSI

Filippi ha anche commentato la crescita della squadra fino a questo punto del campionato: “Notiamo una crescita nella consapevolezza, gli errori ci sono ma sono diminuiti rispetto a prima. Siamo consapevoli delle nostre forze e c’è una conoscenza più approfondita tra i singoli giocatori. Il gruppo è nuovo a prescindere da chi è rimasto dall’anno scorso ed è normale che ci volesse del tempo per la crescita personale. Questo gruppo può crescere tanto, ha ampi margini di miglioramento ma dipende da loro. Ripeto sempre che dobbiamo rendere le situazioni tutte semplici. Dobbiamo lavorare giorno per giorno senza pensare”.

Venerdì pomeriggio l’Italdonne ha giocato al “Barbera” riscuotendo un ottimo successo con il pubblico siciliano. In merito alla presenza dei tifosi rosanero allo stadio, l’allenatore ha detto: “Deve essere uno stimolo per noi perché questo deve essere anche un obiettivo, portare più gente possibile allo stadio. Con il lavoro e la voglia possiamo riuscirci, facendo appassionare sempre di più la gente di Palermo che è innamorata di questa squadra”.

CASO MICCOLI

Filippi ha commentato, infine, la vicenda Miccoli esprimento un pensiero personale: “Posso solo confermare che è stato secondo me uno dei più grandi artefici di sempre del Palermo. Sulle vicende personali non mi sento di dire nulla. Dispiace tantissimo che si sia trovato in una situazione come queste, ma è difficile entrare nel merito. Speriamo che possa liberarsi quanto prima di questo macigno per tornare a vivere come prima”.


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