Palermo, l'Accademia Cinema dell'Ares lancia il cineclub - Live Sicilia

Palermo, l’Accademia Cinema dell’Ares lancia il cineclub

Gli appuntamenti saranno diversi, sabato prima proiezione e seminario su Stanislavskij
IL SEMINARIO
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PALERMO – Al debutto, sabato 15 gennaio, Stanislavskij il demiurgo del “metodo” sullo schermo e in cattedra, spiegato da Umberto Cantone; e poi Al Pacino, Gian Maria Volonté, Marcello Mastroianni, oltre ad altre immense firme della scena, della regia, della fotografia e della teoria del racconto cinematografico, al centro degli undici incontri del CineClub organizzato a Palermo dall’Associazione culturale AnFoPe in collaborazione con l’Accademia del Cinema Ares, promossa dall’omonimo Consorzio universitario. Le proiezioni, ciascuna preceduta e accompagnata da seminario e dibattito, si terranno nel Tempio Munito Fortezza Mistica in via Gaetano Donizetti 14 (Palermo), sempre dalle 15,30 alle 18,30 e previe prenotazione e iscrizione annuale all’AnFoPe. Per l’accesso, secondo la normativa vigente, è necessario presentare al momento dell’accesso il Super Green Pass ed è obbligatorio l’utilizzo delle mascherine FFP2.

IL PROGRAMMA

Sabato 15 gennaio 2022 – Seminario con proiezioni Stanislavskij il demiurgo del “metodo” seguito da conversazione e proiezione da Il secolo Stanislavskij (Francia, 1994), documentario diretto da Lew Bogdan, Valérie Lumbroso, Peter Hercombe, André Dussolier sulla vita del regista. Condurrà Umberto Cantone.

Sabato 29 gennaio 2022 – Seminario con proiezioni a cura di Scena Set Italia Il metodo Volonté; conversazione e proiezioni da Indagine su un cittadino di nome Volonté  (Italia, 2004), regia di Andrea Bettinetti e Un attore contro: Gian Maria Volonté (Italia, 2005), regia di Virginia Onorato.

Sabato 12 febbraio 2022 – Seminario, proiezioni e conversazioni a cura di Scena Set Italia da I giorni contati (Italia, 1962), regia di Elio Petri, con Salvo Randone, e Le parole del silenzio (Italia, 1991), regia di Ennio De Dominicis, con Salvo Randone.

Sabato 26 febbraio 2022 – Seminario, proiezione e dibattito Scena Set Italia da Mi ricordo, sì io mi ricordo (Italia, 1997), regia di Anna Maria Tatò, con Marcello Mastroianni.

Sabato 12 marzo 2022 – Seminario, proiezione e dibattito da Siamo tutti Alberto Sordi (Italia, 2020), regia di Fabrizio Corallo, con Alberto Sordi, e Il Boom (Italia, 1963), regia di Vittorio De Sica, con Alberto Sordi.

Sabato 26 marzo 2022 – Sul tema L’attore contemporaneo tra scena e set, proiezione e seminario da Morte di un commesso viaggiatore (Stati Uniti, 1985), regia di Volker Schlöndorff. Tratto dal testo teatrale di Arthur Miller. Con Dustin Hoffman; e Appartamenti – Il calapranzi (Stati Uniti, 1988), regia di Robert Altman. Tratto dal testo teatrale Il calapranzi di Harold Pinter. Con John Travolta.

Sabato 16 aprile 2022 – Sullo stesso tema dell’incontro precedente, proiezione, seminario e conversazione da Riccardo III – Un uomo, un re (Stati Uniti, 1996), di e con  Al Pacino.

Sabato 30 aprile 2022 – Stesso tema, stessa star: Al Pacino e il suo ruolo da protagonista in Il mercante di Venezia (Gran Bretagna/Lussemburgo, 2004), regia di Michael Radford.

Sabato 14 maggio 2022 – Focus sui grandi registi contemporanei, con proiezioni, seminario e confronto su Dopo la prova (Svezia, 1984), regia di Ingmar Bergman, con Erland Josephson, Ingrid Thulin, Lena Olin; e But Film is my Misytress (Svezia, 2010), regia di Stig Bjorkman, con Liv Ullmann, Ingrid Bergman, Woody Allen, Martin Scorsese, Bernardo Bertolucci.

Sabato 28 maggio 2022 – Al centro dello stesso filone L’attore contemporaneo tra scena e set, schermo e parole dedicate a Il servo di scena (Gran Bretagna, 1983), regia di Peter Yates,  con Albert Finney, Tom Courtenay.

Sabato 11 giugno 2022 – Il ciclo sarà chiuso da proiezioni e analisi tratte da Vanja sulla 42nd strada (Stati Uniti, 1994), regia di Louis Malle, con Julianne Moore.

Programma completo: https://www.uniares.it/wp-content/uploads/2022/01/Programma-cineclub-ares.pdf

CONSORZIO UNIVERSITARIO ARES

Ares, storia di un’azienda siciliana di successo tutta, o quasi, al femminile, con un team composto per l’85 per cento da donne. Ares è nata nel 2008, grazie a un cellulare e a un’intuizione; oggi conta 90 poli in tutto il mondo e 7 sedi fra Palermo, Roma, Milano, Alcamo. L’azienda è nata da un’intuizione del presidente Anfope Roberto Messana e dall’attuale presidente Ares Giusy Abbate. Nel 2008 cominciava a prendere piede l’università telematica in Italia: oltre i pregiudizi ancora diffusi, una nuova possibilità, un’innovazione necessaria. Solo oggi, per via della pandemia, abbiamo compreso l’importanza della didattica a distanza. Agli inizi il canale di comunicazione unico era un cellulare. Fino all’apertura della prima sede “vera” nella Fortezza Mistica e poi in via Maqueda a Palermo; quindi Alcamo, poi Agrigento e Milano. Nel 2020, in piena pandemia, Ares ha anche aperto una scuola di cinema a e da Palermo, per garantire la formazione agli studenti siciliani che, per mancanza di opportunità formative, erano costretti a trasferirsi da Roma in su. Un’iniziativa portata avanti con la storica AIC di Cinecittà (associazione di cinema fondata nel 1950). Oggi la scuola offre percorsi di laurea cinematografici e master riconosciuti dal Miur, e anche un corso on line e in presenza di recitazione.

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