11 Luglio 2013, 13:03
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CATANIA – Come ogni estate la Guardia di Finanza con l’intensificarsi del traffico aereo ha potenziato i controlli transfrontalieri in materia di circolazione di valuta. A giugno i militari della tenenza di Fontanarossa (in collaborazione con l’agenzia delle dogane e dei mononopli) hanno individuato due soggetti, rispettivamente di nazionalita’ cinese e cingalese che, privi della prevista dichiarazione doganale, trasportavano ingenti quantitativi di denaro contante.
Alla domanda di rito alla dogana i due hanno risposto “nulla da dichiarare” ma da un approfondito controllo, i finanzieri hanno trovato 60 mila euro in contanti occultati all’interno dei bagagli. La legge, va ricordato, consente la libera circolazione di denaro contante per un massimo di 10 mila euro a passeggero. Superata questa soglia si configura una violazione di natura amministrativa. Il cinese e il cingalese hanno pagato immediatamente la sanzione cancolata per il 15% dell’eccedenza (che si può concretizzare con il sequestro fino al 50% della somma eccedente il limite consentito).
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11 Luglio 2013, 13:03