Politica

Il Pd: “Sicilia area arancione per responsabilità ​di Musumeci”

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04 Novembre 2020, 22:02

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“La Sicilia è area arancione perché, pur avendo meno ammalati Covid di altre regioni area gialla, non ha un numero adeguato di posti letto di terapia sub-intensiva e intensiva per garantire le cure necessarie”.

Così il capogruppo Pd all’Ars Giuseppe Lupo commenta con un post su Facebook il contenuto del nuovo Dpcm che inserisce la Sicilia alla zona arancione.

“Se Musumeci avesse utilizzato il periodo estivo per adeguare le strutture sanitarie la Sicilia sarebbe area gialla – aggiunge -. È surreale che Musumeci, inadeguato e irresponsabile, pensasse qualche giorno fa di derogare alle restrizioni del Dpcm. Se non ci fossimo opposti sarebbero esplosi i contagi e la Sicilia sarebbe area rossa”. ​

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Per il segretario dem Anthony Barbagallo “il governo nazionale ha adottato scelte dolorose sulla base di dati oggettivi ed evidenti che in Sicilia testimoniano ‘un’elevata trasmissione dell’epidemia non gestibile in modo efficace con misure locali'”. “Non solo, ma in base all’analisi dei dati – aggiunge – resta alta la probabilità di un escalation nei prossimi 30 giorni. È evidente quindi l’inadeguatezza e l’incapacità della Regione – afferma – di gestire l’emergenza Covid. Dispiace che, ancora una volta, il governo Musumeci continui con il gioco dello scaricabarile, in una perenne campagna elettorale, mentre sarebbe stato necessario adeguare per tempo – conclude Barbagallo – la rete dei posti letto, delle strutture sanitarie e incrementare il personale necessario ad affrontare l’emergenza coronavirus”.

Di diverso avviso il capogruppo di Diventerà bellissima all’Ars Alessandro Aricò: “La decisione da parte del governo nazionale di considerare la Sicilia come zona ‘arancione’ è ingiustificata sul versante epidemiologico e sembra motivata da ragioni politiche. La nostra Regione, infatti, ha attualmente un numero di contagiati e di ricoverati nettamente inferiore rispetto ad altre, ad esempio la Campania e il Lazio, che invece sono stati decretati come zona ‘gialla’”.

Aricò, che auspica “un dietrofront da Roma su questa insensata scelta”, replica pure alle dichiarazioni di Lupo: “Altro che responsabilità da parte del governatore Nello Musumeci. Semmai, l’unica sua ‘colpa’ è quella di essere all’opposizione dell’attuale governo nazionale. Ma di questo siamo orgogliosi”.

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04 Novembre 2020, 22:02

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