01 Marzo 2014, 19:28
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PALERMO – Non è certo la solita ‘noiosa’ iniziativa politica. L’ex capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars prova a modo suo ad avvicinare la politica ai cittadini siciliani – elettori e non dei Cinquestelle – e lo fa con originalità. La ‘gustosa’ campagna che il grillino nisseno ha lanciato oggi sui social network si chiama “a cena col cittadino”: chiunque abbia il desiderio di parlare di politica, di informarsi o di dibattere, potrà ‘prenotare’ una cena con Cancelleri, che si presenterà a casa vostra e…cucinerà per voi. “Lo faremo ogni lunedì sera – spiega l’ex capogruppo – , partiamo per ora dalle città di Palermo e di Caltanissetta”.
Sì, perché argomenti così seri è meglio affrontarli a pancia piena. E allora l’ex capogruppo ha pensato di unire l’utile al dilettevole e mescolare politica e cucina. “Incontro ogni giorno tantissimi cittadini – spiega il parlamentare Cinquestelle – , ricevo tantissime email, mi chiedono spesso chiarimenti su cosa succede in Sicilia, a Roma, nel Movimento e vogliono sapere delle iniziative che si stanno portando avanti: Il mutuo da 1 miliardo che ammazzerà lo sviluppo economico della Sicilia per i prossimi 30 anni, il governo Renzi che mente sulle riforme che vuole fare, la vera storia sul Movimento 5 Stelle, le nostre idee per l’Europa, insomma tutto ciò su cui le persone si interrogano”.
“Non voglio fare cene con attivisti – spiega – , voglio parlare con gli scettici, con quelli che non credono che il progetto del M5S sia una cosa seria, con i perplessi, con quelli che votano i partiti ma si turano il naso e con quelli che non vanno più a votare perché oramai sono troppo schifati. Voglio spiegarvi senza troppa fretta”.
“Sono convinto che ognuno di voi abbia bisogno di certezze – scrive Cancelleri nella sua pagina Facebook – , di capire meglio cosa accade e soprattutto di avere un contatto diretto con chi è dentro il palazzo. Facciamolo meglio allora, incontriamoci sul serio, parliamo viso a viso di tutto ciò che riguarda il momento politico nazionale e regionale. Parliamone di presenza davanti ad una bella cena. Voi mi invitate a casa vostra, mettete a disposizione le stoviglie e cucino io, il menù lo scegliamo insieme”.
Tra i piatti proposti – scrive il grillino siciliano – “l’antipasto di partecipazione, delle’ tagliatelle ai costi della politica’, uno ‘stufato dai vecchi partiti’, insomma decidiamo insieme. Siete pronti? Io ci vengo a casa vostra, voi dovete solo comprare il vino, il resto sarà una sana chiacchierata fra cittadini”.
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01 Marzo 2014, 19:28