10 Maggio 2021, 08:55
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“A giugno Italia come la Gran Bretagna”. Il modello da seguire nel nostro Paese deve essere quello della Gran Bretagna dove l’ultimo bollettino parla di cinque morti, 2.000 nuovi contagi su un milione di tamponi processati e meno di 1.200 persone ricoverate.
Merito, secondo gli esperti, della vaccinazione: oltre 52 milioni di dosi inculate e prima dose assicurata al 66,8% dell’intera popolazione adulta. Ciò ha comportato la quasi totale riprese delle attività sociale ed economiche.
Basti pensare che il governo inglese ha annunciato ulteriori allentamenti delle restrizioni. Dal 17 maggio via libera agli incontri al chiuso. Gruppi di sei persone o due famiglie potranno andare insieme al pub o al ristorante che potranno ospitare i clienti anche all’interno. Di fatto cadrà l’ultimo blocco dei divieti.
“Fino a che avremo questi numeri di ricoveri in terapia intensiva e decessi, non possiamo abbassare la guardia sul Covid. Ma capisco il bisogno di ricominciare a fare una vita normale, serve ancora pazienza per 2-3 settimane”, dice il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, che spiega: “Con le riaperture i casi saliranno. Ma con 500 mila vaccinazioni al giorno, aumenterà anche il numero dei vaccinati. In giugno saremo come la Gran Bretagna”.
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10 Maggio 2021, 08:55