24 Agosto 2016, 14:46
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PALERMO – Ha lottato per un mese contro la morte, ma alla fine ha ceduto. La vita di Sergio Guercio si è spezzata a soli 21 anni, dopo un terribile incidente stradale in cui era rimasto gravemente ferito. Il giovane aveva sbandato con il suo scooter finendo poi contro un palo dell’illuminazione pubblica in viale del Fante.
Era il 24 luglio. Intorno alle 4 di notte lo schianto che aveva reso necessario il trasporto d’urgenza in ospedale. L’inizio dell’incubo: Sergio era stato ricoverato in gravissime condizioni, era entrato in coma, ma la scorsa settimana ci sarebbero stati dei segnali di ripresa. Le speranze si sono spente nella tarda mattinata di oggi.
A bordo dell’Aprilia Scarabeo, quella notte, anche un amico, un coetaneo rimasto ferito. Un lungo mese di angoscia per gli amici e i familiari del ragazzo che hanno sperato nel miracolo. Il 21enne frequentava l’istituto tecnico commerciale Duca degli Abruzzi, i compagni di scuola in queste settimane gli sono stati vicino sperando di rivederlo sorridere. Ma il giovane non ce l’ha fatta: le ferite riportate nell’impatto non gli hanno lasciato scampo. la notizia della sua morte ha gettato nello sconforto tutti coloro che lo conoscevano. E, ancora una volta, la pagina Facebook del giovane studente raccoglie pensieri e ricordi di chi ha sperato, fino all’ultimo, di poterlo riabbracciare.
“Riposa in pace, angelo meraviglioso”, scrive Simona Adelfio. “Che vita ingiusta – aggiunge Manuel Giannalia -. Questa tragedia si è portata via un ragazzo d’oro”. “Ancora non ci credo”, scrive Salvatore Mineo. Quello in cui è rimasto ucciso Sergio Guercio è l’ennesimo di una lunga lista nera sulle strade palermitane e della provincia. Soltanto tre giorni fa, lo schianto mortale costato la vita ad un 49enne, a San Cipirello. Suo figlio e il nipote, con lui sul furgone finito in un dirupo, sono tuttora ricoverati all’ospedale Civico di Palermo.
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24 Agosto 2016, 14:46